Il ventilato ‘addio’ al calciatore sta destando scalpore, soprattutto in riferimento alle piattaforme social con alcuni tifosi che si scagliano pesantemente contro l’allenatore Daniele De Rossi, ‘accusato’ di voler mandare via il calciatore. La realtà è un’altra.
Ne abbiamo parlato oggi in diretta a Radio Radio Lo Sport con Ilario Di Giovambattista, Enrico Camelio, Franco Melli, Roberto Maida, Tony Damascelli e Stefano Agresti.
Roberto Maida commenta in prima battuta: “Prima o poi dovrà esserci una regolamentazione per limitare i commenti sui social network, non dovrebbe mai esistere una cosa del genere.
L’allenatore della Roma è stato l’unico ad aver parlato della questione Dybala dicendo che se vuole andar via non avrebbe legato nessuno. Solo un allenatore incompetente manda via un calciatore per questioni tecniche. Capisco invece che per le esigenze finanziare e il progetto di ringiovanimento della Roma, Dybala possa essere la pedina sacrificabile. Questo è il mercato, non c’è nessuna vittima e nessun carnefice, Dybala non è il traditore e è la Roma che svende, sono due facce della stessa medaglia”.
La decisione del calciatore sarà la chiave di volta.
Divisiva l’opinione dei nostri riguardo la competitività della rosa della Roma con o senza la Joya: “Dybala è un giocatore per caratteristiche insostituibile” ha continuato Maida, “A 12 milioni però non è venuto a prenderlo nessuno” punge Camelio, che continua “Con la cessione di Dybala la Roma forse non so se ha una rosa più forte, ma secondo me con Soulè, Dobvyk e un esterno sinistro (probabilmente Bogà), ha sicuramente una rosa più completa”.
Ascolta l’analisi in diretta dei nostri opinionisti.