“Per questa analisi è cruciale la quantità di Dna che si ha a disposizione” esordisce così il genetista Giuseppe Novelli, dell’Università di Roma Tor Vergata in merito all’omicidio di Sharon Verzeni, assassinata nel Bergamasco nella notte tra il 29 e il 30 luglio. “Per quanto riguarda i marcatori utilizzati la possibilità di sbagliare è remota. Il Dna non sbaglia mai”. Il metodo utilizzato dai genetisti per individuare il profilo dell’assassino è lo stesso che si è utilizzato dieci anni fa per l’omicidio di Yara Gambirasio. Al tempo vennero analizzati diversi profili di DNA fino ad arrivare a quello di Ignoto 1 che coincise con il profilo dell’imputato. Una volta prelevate le tracce di DNA dalla vittima o dalla scena del crimine, il profilo genetico viene comparato ad altri profili genetici. In questo caso i campioni di DNA sono stati prelevati alla cerchia di persone vicine a Sharon. Un passo cruciale che potrà chiarire sin da subito se l’assassino è un uomo o una donna.
Fino ad adesso il movente dell’omicidio è sconosciuto e non ci sono indagati. Intanto le analisi degli inquirenti procedono e tra le piste c’è anche l’appartenenza della vittima a Scientology. “Sono contrario a questo modo di procedere. Per Yara furono fatti 23.000 profili di DNA, a parte il costo, ma perché non utilizziamo questi metodi per tutti gli omicidi? Ci sono morti di Serie A e di Serie B?” dice ai nostri microfoni il Generale Ernesto Di Sergio, Criminologo e Specialista in scienze forensi.
“Io mi concentrerei più sul traffico telefonico effettuato anche nei giorni precedenti”. L’assassino conosceva bene i luoghi, sottolinea Di Sergio, per questo motivo sembrerebbe sia riuscito ad evitare le videocamere di sorveglianza.
Ascolta l’intervento a Lavori In Corso.
In casa Inter la gioia per il primato solitario in classifica presenta il suo rovescio…
Mark Rutte ha recentemente dichiarato che l’Europa sarebbe il prossimo obiettivo della Russia e che,…
La proposta di utilizzare gli oltre 220 miliardi di dollari di beni russi congelati nelle…
In casa Juve, oltre all'attualità del campo, tiene banco la situazione contrattuale del gioiello turco:…
Secondo il rapporto Panorama delle pensioni 2025 dell'Ocse, l'età normale per smettere di lavorare è…
Novità importante su Michael Schumacher, l'ex storico pilota Ferrari che si è ritirato a vita…