Kamala Harris riparte all’attacco.
Alla convention democratica di Chicago, l’attuale vicepresidente degli Stati Uniti ha accettato la nomination del Partito alla candidatura per la presidenza USA. Lo ha fatto non risparmiandosi un lungo affondo nei confronti dell’altro candidato: Donald Trump.
“Considerate cosa ha intenzione di fare se gli ridiamo il potere“, ha detto la Harris all’arena.
“Considerate la sua esplicita intenzione di liberare gli estremisti violenti che hanno assalito gli agenti delle forze dell’ordine al Campidoglio“, riferendosi al noto “J6”, il 6 gennaio, quando i manifestanti repubblicani si rivolsero verso Capitol Hill per i risultati delle elezioni che hanno proclamato Biden vincitore. “Considerate la sua esplicita intenzione di incarcerare i giornalisti, gli oppositori e chiunque reputi un nemico“.
“Questa donna fa davvero paura“, commenta Tucker Carlson nel suo podcast.
“Può tranquillamente essere eletta. E’ molto più abile di quanto pensassi. E’ una bugiarda. Le cose che dice sono l’opposto della verità, che è il segno distintivo del male. E’ un’estremista. Nessun ex procuratore dovrebbe avere il potere. Li ho monitorati per tutta la vita: non mi sono mai piaciuti. E per buoni motivi. Penso che siano megalomani e che mettano in prigione le persone per motivi politici. L’ho visto ripetutamente, e lei è una di loro“.
