Partita bloccata per molti, troppi minuti. A Monza l’Inter non riesce a sfondare la linea difensiva impostata da mister Nesta, nonostante le occasioni. Regge allo stesso modo la difesa nerazzurra, ma il muro è fin troppo basso per Dany Mota.
80esimo minuto: il cross pennellato alla perfezione da Izzo arriva sulla testa del portoghese. Di grande calibro l’elevazione che gli permette prima di arrivarci, scavalcando Pavard, poi di colpire con un’ineccepibile calibrazione il pallone, che finisce alla destra di Sommer. Impossibile da parare.
Il vantaggio dura però solo 7 minuti. Un cross accidentalmente deviato da Pedro Pereira manda a vuoto tutta la linea difensiva di Nesta, che già era pronta all’incursione. Ci arriva Dumfries, che non può assolutamente sbagliare davanti alla porta. Tutto da rifare dunque. Ci prova l’Inter e ci prova anche il Monza, che rischia seriamente di ritrovare il vantaggio all’ultimo minuto. Pericoloso il contropiede che viene fermato solamente da un fallo di Pavard. La palla però resta in possesso biancorosso e viaggia in direzione porta nerazzurra sui piedi Pessina praticamente a tu per tu con Sommer. L’arbitro Pairetto non concede il vantaggio e fischia il fallo per i padroni di casa, scatenando le proteste dei giocatori del Monza. Da punizione ci riprova lo stesso Pessina, senza successo.