Reduce da una sofferta vittoria contro l’Empoli, il Napoli di Antonio Conte ha afferrato il primo gradino della classifica. Sono 19 i punti racimolati dai partenopei fino ad ora, soltanto due i passi falsi: la sconfitta shock contro il Verona nella prima giornata di campionato e il pareggio contro la Juventus. Contro i toscani il Napoli ha sofferto, portando a casa una vittoria fondamentale arrivata su calcio di rigore siglato da Kvara. Le critiche mosse al tecnico salentino, seppur i numerosi risultati utili, si focalizzano sul gioco. Contro Empoli e Como il gioco del Napoli non ha entusiasmato; il mercato estivo ha rafforzato notevolmente la rosa e le aspettative, in quanto a prestazioni, non sono ancora state soddisfatte a pieno.
Più volte Antonio Conte ha cercato di ridimensionare le aspettative attorno alla propria squadra, ribadendo a gran voce che quello dello scudetto sia stato un anno eccezionale, difficilmente replicabile. Proprio a questo proposito si è espresso Tony Damascelli ai microfoni di Radio Radio Lo Sport: “Conte ci sta raccontando da un po’ di tempo una piccola grande bugia. Ci ha ripetuto più volte che quello del terzo scudetto sia stato quasi un miracolo, ma non è affatto così. Gli insuccessi dell’anno scorso rappresentano la vera eccezione per una squadra come il Napoli, non lo storico scudetto vinto, quella dovrebbe essere la normalità. Non deve fare il furbo, le aspettative sono altissime“.
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