Scandalo Glaxo Smith Kline, la timidezza che diventa ansia sociale ▷ Documentari Rai | Terza parte

Scandalo Glaxo Smith Kline, la timidezza che diventa ansia sociale | Documentari Rai [III parte]

Ricordiamo che nel 2005 la Rai mandava in onda un’inchiesta a cura di Silvestro Montanaro intitolata “Inventori di malattie”. Questo documentario, ha affrontato un tema delicato e controverso: il #diseasemongering, ovvero la creazione o amplificazione di malattie per fini commerciali. L’inchiesta si concentra sul legame tra l’industria farmaceutica e il modo in cui vengono percepite e trattate alcune malattie.

[Qui per la prima parte – Il documentario sparito dagli archivi RAI sugli “inventori di malattie”
Qui per la seconda parte – Malattie mentali e lucro: il limite che non deve essere superato]

Nessuno aveva mai sentito parlare di disturbo da ‘ansia sociale’ fino a poco tempo fa. Chi aveva un carattere introverso, pensieroso e/o spaventato dal futuro veniva spesso identificato come timido o semplicemente insicuro. Oggi tutto ciò viene eclissato dalla diagnosi di un vero e proprio disturbo, accompagnato dalla possibilità di assopire il tutto tramite specifici farmaci.
Nella terza rassegna dei documentari si parla appunto del Paxil, prodotto dalla casa farmaceutica Glaxo Smith Kline.

Alison Bass, professoressa e giornalista, pubblicando il libro Side Effect ha portato alla luce gli effetti collaterali di innumerevoli farmaci, svelando conflitti di interesse di grande portata presenti (già da allora) in campo medico.

Fabio Duranti e Renate Holzeisen commentano in diretta il famoso ‘Side effect’.