Il sorpasso di Sainz su Verstappen 10
Il giro perfetto in qualifica, una gara arrembante dopo una imperfetta partenza e, proprio per questo, la ciliegina dolcissima del sorpasso su Verstappen, vero e proprio pezzo di bravura, eseguito con un secco cambio di traiettoria e poi con un “incrocio” che chiude la porta a ogni velleità di controsorpasso.
9 Ferrari
Ci vuole un voto a ogni componente del team; perlomeno, ci vorrebbe, sarebbe sacrosanto. Questa SF – 24 recita ora da protagonista, senza più saltelli e senza provocare agli pneumatici una usura troppo rapida. Mondiale Costruttori? SI – PUÒ – FA – RE!
Lando Norris 7,5
Parte male e non è una novità, poi però si riprende e alla fine sfila il secondo posto a Leclerc. Meglio che in altre occasioni, se non altro perché mostra una certa resilienza nel rimanere “dentro” la gara per poi andare a caccia.
Charles Leclerc 7 –
L’errore gli toglie il secondo posto, è bravo nel salvataggio della traiettoria, quindi si regala il giro veloce alla fine.
Lewis Hamilton 7
Cambia le gomme quattro tornate dopo Russell, ma questo non gli impedisce di andare a prendere il compagno di squadra e regalarsi/ci un sorpasso all’esterno mostruoso. Mostruoso.
Haas 7+
Da tre gare a questa parte sta ottenendo risultati migliori di quelli della Aston Martin; veda e propria rinascita del team, oltre che della monoposto.
Perez 5
Forse il voto è persino generoso; in ogni caso parte male e da un seguito ai tanti errori commessi ultimamente.
Paolo Marcacci