Il futuro della Nazionale è a centrocampo ▷ Pruzzo: “Male la difesa, in attacco abbiamo un problema numerico”

La Nazionale si prepara alla partita di Nations League con Israele. Sarà necessaria una vittoria per tenere il primo posto nel girone. Spalletti si gode la bella prestazione fornita dai suoi contro il Belgio che ha messo in evidenza la capacità del centrocampo di offrire un grande calcio. Dei tre reparti quello centrale è sicuramente il più folto di talenti, per il presente e per il futuro.

Pruzzo esalta le doti dei centrocampisti azzurri e segnala i problemi nelle altre zone del campo: “Sono amichevoli con un formato più accattivante. Si è visto che a centrocampo ci sono molti giocatori validi, di prospettiva, che possono dare un futuro molto positivo a questa nazionale. Degli altri reparti non sono convinto, e non per demeriti di Spalletti. Retegui sta facendo benissimo il suo, ma se manca Kean convochi Lucca, quindi siamo un po’ corti nei numeri. Anche dietro abbiamo avuto dei problemi, non ci sono gli uomini giusti nelle giuste posizioni, penso si dovrebbe provare altro. L’Italia ha costruito le sue vittorie con grandi difese, non mi sembra ci siano le condizioni ottimali dietro, c’è da migliorare.

Padovan è ottimista, e propone cambi in difesa: “Dopo la partita con il Belgio sono molto ottimista. Con l’Europeo abbiamo toccato il punto più basso, possiamo solo risalire. Lo stiamo facendo bene e con idee chiare, con un sistema di gioco che Spalletti non ama ma che ci da più certezze. Di Marco e Cambiaso hanno deliziato l’atra sera, ci hanno fatto vedere come si fanno i cambi di gioco e come da questi si può andare in porta con un vantaggio numerico. Poi abbiamo perso la superiorità numerica e la partita è cambiata. Non mi piace il fatto che l’Italia abbia dormito sui calci piazzati, dove non si sente l’inferiorità numerica. La difesa è un problema serio, i giocatori sono buoni ma l’altra sera Bastoni è stato uno dei peggiori”.