ESCLUSIVA | Intervista a Luigi Apolloni ▷ “Pochi talenti italiani in Serie A. Il mio Parma? Divertiva e si divertiva”

Luigi Apolloni, ex difensore e allenatore italiano, è noto per la sua carriera come pilastro della difesa del Parma negli anni ’90, periodo in cui contribuì ai maggiori successi del club emiliano. Nato a Frascati il 2 maggio 1967, Apolloni iniziò la carriera professionistica nel Pistoiese prima di affermarsi definitivamente al Parma, dove giocò dal 1987 al 1999. Con i gialloblù, vinse due Coppe UEFA, una Supercoppa UEFA, una Coppa delle Coppe e due Coppe Italia, formando una coppia difensiva memorabile con Lorenzo Minotti. Dotato di grande senso della posizione e leadership difensiva, fu convocato anche in Nazionale, prendendo parte ai Mondiali del 1994. Terminata la carriera da giocatore, ha intrapreso quella di allenatore, tornando anche al Parma come tecnico per un breve periodo.

Sul suo Parma, quello di Pecchia, Thiago Motta e la Serie A

“Il mio Parma era una squadra che divertiva e si divertiva. Oggi Pecchia sta dando continuità alla squadra, facendo crescere i giovani nel gioco e nella mentalità. Riesce a mettere in difficoltà anche le big. Motta? I tifosi vogliono subito i risultati, ma serve tempo. Oggi la qualità in Serie A c’è ancora. Non credo si giochi troppo, le gare sono più o meno le stesse. Sono i ritmi ad essere più intensi”

Sul Napoli di Conte, la Lazio di Baroni e su Ivan Juric

“Ai miei tempi in Serie A arrivavano i migliori campioni stranieri e al loro fianco crescevano quelli italiani. Adesso invece vedo le formazioni e a volte figura un solo italiano. Conte? È un allenatore vincente, trasmette la sua sfrontatezza. Il Napoli soffre, ma coglie i risultati.
Baroni sta mostrando le sue qualità alla Lazio, con risultati che immaginavamo positivi, ma non sino a questo punto. La Roma ha delle grosse difficoltà: se mandi via De Rossi sconfessi il progetto iniziale e generi confusione. Juric è bravo ma è in un ambiente che non perdona niente a nessuno”

Ascolta l’intervista integrale ai microfoni di Radio Radio Mattino Sport e News