Napoli, vittoria di misura sul Lecce e quarto successo di fila

Dopo il recente 1-0 a Empoli, i partenopei si ripetono contro il Lecce, portando a casa un altro prezioso 1-0 che vale non solo tre punti, ma anche una pressione considerevole su Inter e Juventus, impegnate domani in un delicato scontro diretto.

Di Lorenzo risolve una partita complicata


A sbloccare la partita è il capitano Giovanni Di Lorenzo, che alla mezz’ora della ripresa segna il gol decisivo. Dopo tre vittorie consecutive, anche questa contro il Lecce porta la firma di una squadra capace di pazientare e cogliere l’attimo giusto. Ma è stato tutt’altro che semplice: il Lecce, ordinato e compatto, ha resistito con grinta per tutta la partita, attaccando appena possibile e mettendo in difficoltà il Napoli.

La prima parte di gara e l’intervento del VAR

Il Napoli prova a farsi spazio nelle fasce fin dai primi minuti, ma fatica a trovare il varco giusto. Al 26’ arriva una ghiotta occasione: Di Lorenzo sfonda sulla destra e serve Ngonge, che con un potente destro costringe Falcone a una difficile respinta. La palla finisce a Olivera, il quale tenta la diagonale ma trova Di Lorenzo in posizione irregolare; il VAR annulla tutto, lasciando la partita ancora sullo 0-0. Sul fronte opposto, è Meret a dover intervenire su un colpo di testa pericoloso di Baschirotto, salvando la porta partenopea.

Il colpo di testa di McTominay e l’acuto decisivo


Nel secondo tempo la partita resta bloccata, con il Lecce che non cede e riparte appena può. Conte allora gioca le carte Politano e Kvaratskhelia, e al 28’ l’intuizione paga: su calcio d’angolo battuto da Politano, McTominay svetta di testa, ma Falcone riesce a respingere. La palla, però, finisce sui piedi di Di Lorenzo che, in due tempi, segna il gol che fa esplodere lo stadio. Stavolta è tutto regolare, e il Napoli può finalmente festeggiare il vantaggio.

Finale teso, ma il Napoli regge


La partita si accende nei minuti finali, con il Lecce che tenta l’assalto: un tiro da lontano di Krstovic sfiora la porta di Meret, seguito da un’altra conclusione di Dorgu. Il Napoli resiste, spinto dal tifo incessante del “Maradona”, e al triplice fischio di Tremolada si ritrova con la quarta vittoria consecutiva. È la prima volta dal 2023 che il Napoli riesce in un simile filotto di vittorie, e martedì prossimo, contro l’Inter a San Siro, ci arriverà da capolista.