Era la guest star del 36esimo raduno di Pontida, e come tale è stato trattato dal pubblico che ha ascoltato il suo discorso. Viktor Orban succede a Marine Le Pen – invitata l’anno scorso – come punto forte del programma sul suolo leghista per antonomasia. Lo fa elogiando Salvini “che dovrebbe ricevere una onorificenza per aver tutelato gli italiani e l’Europa” e incoraggiando a mantenere la linea per quanto riguarda i migranti: “Noi ungheresi siamo l’esempio vivente del fatto che si può fare. Non abbiamo migranti. L’Italia è uno dei paesi più ricchi al mondo: se ce l’abbiamo fatta noi, ce la farete anche voi”.
E come la metti con le potenziali ritorsioni europee? Il premier ungherese fa una disamina: “Abbiamo zero migranti e ci puniscono perché tuteliamo l’Europa. Se voi a Bruxelles continuerete a punirci, trasporteremo i migranti lì, davanti ai vostri uffici“.
“Bruxelles va occupata“, continua, “non dobbiamo uscire dall’Europa, dobbiamo entrare con la forza. I burocrati di Bruxelles non servono gli interessi delle persone ma i propri interessi. Se andrà avanti così, sarà la rovina per l’intera Europa. Stiamo vivendo sull’oceano dell’egemonia della sinistra, ma l’Ungheria è un’isola particolare che sta combattendo contro la sinistra internazionale. Combattiamo con successo. L’Ungheria ha dimostrato che i patrioti possono governare il proprio Paese con successo, noi governiamo molto meglio della sinistra”.
Il suo discorso nell’estratto video | 7 ottobre 2024