Recentemente, il governo ha approvato una legge che rende la maternità surrogata (o gestazione per altri, GPA) un “reato universale”. Il provvedimento è stato approvato dal Senato il 16 ottobre 2023 e prevede che anche chi ricorre alla GPA all’estero, dove è legale, possa essere perseguito al ritorno in Italia. La nuova legge si basa su una proposta del partito Fratelli d’Italia e ha suscitato molte polemiche, in quanto amplia il divieto già in vigore dal 2004 in Italia, rendendolo applicabile anche a pratiche effettuate fuori dal Paese.
La pratica della maternità surrogata, come ricorda Simone Pillon in diretta, è già reato con la legge 19 febbraio 2004, n. 40.
“Io non capisco – dice a Un Giorno Speciale – perché la sinistra insorga dicendo che questa legge è vergognosa, ma non abbia detto niente di una legge che è già in vigore in Italia. Forse perché la sinistra era ben contenta che ci fosse questo mercato internazionale in cui le coppie potevano andare all’estero a comprare”.
L’avvocato Laura Vasselli non è d’accordo sul tema.
Ascolta lo scontro in diretta.
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