Si avvicinano le elezioni statunitensi più importanti degli ultimi decenni.
Tra non meno di 4 settimane sapremo in quale direzione andranno presumibilmente gli Stati Uniti sulla guerra in Ucraina.
Minore è la curiosità verso Israele, dato che sia Kamala Harris che Donald Trump lo appoggiano.
Per questo ci si prepara alle dovute precauzioni. Sappiamo infatti che negli States le elezioni sono a dir poco particolari, sia il sistema elettorale (che dà priorità al voto dei grandi elettori), che la modalità di voto. In alcuni Stati degli USA, per esempio, non serve alcun documento di riconoscimento per votare: basta essere iscritti ai registri del partito scelto e una firma.
Stessa questione si solleva con il voto postale e con il cosiddetto “ballot harvesting”, il sistema che consente in alcuni Stati di poter affidare la propria scheda elettorale arrivata per posta a un agente scelto, che può essere un parente (ma anche no, come in California).
Per questo motivo si starebbero prendendo precauzioni per evitare irregolarità.
Così riporta Alberto Contri in diretta a Un Giorno Speciale.
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