Frajese in Commissione Covid, scatta la bufera mediatica ▷ “Si rendono conto che non ho paura della verità”

L’endocrinologo Giovanni Vanni Frajese è stato nominato consulente alla Commissione d’inchiesta parlamentare Covid della regione per la Lega, come già preannunciato tempo fa. La stessa che sta andando avanti da mesi e per questo necessita di consulenti. Uno di questi, a livello scientifico, è proprio l’endocrinologo.
Dopo la nomina, ecco la tempesta mediatica. In prima battuta abbiamo l’HuffingtonPost che titola in prima pagina: ‘Covid, per la Lega un no vax in commissione, imbarazzo in maggioranza. Pd: siamo alla stregoneria’.

Non tarda ad intervenire sulla questione lo stesso Frajese, affermando in diretta “intanto sorrido, e questo già denota quanto mi possa agitare una cosa di questo tipo. Credo sia la rappresentazione di una paura latente che evidentemente sta iniziando a venire alla superficie. Paura evidentemente sensata. Non ho mai espresso opinioni, ho portato sempre dati scientifici. Ho parlato di molte cose, reali e vere. Non ho inventato nulla, non avrei nessuna ragione per farlo. Le persone che scrivono queste cose forse non sono al corrente del fatto che oggi dare del no vax a qualcuno, specialmente a un professore universitario, costituisce reato di diffamazione aggravata” e ancora “il punto è questo: si rendono conto che hanno a che fare con qualcuno che non ha paura di dire la verità. Fino ad oggi è mancato un palcoscenico pubblico per poter enumerare le innumerevoli menzogne che ci sono state raccontate in questo periodo. Credo perciò che la Commissione sia il posto giusto per lasciare una testimonianza scritta di dati, basi scientifiche e risvolti ancora oggi non del tutto chiari su quella che è stata la più grossa operazione (e frode) farmacologica della storia dell’umanità”.

Un Giorno Speciale | 27 novembre