Il 5 novembre scorso in Commissione Covid hanno parlato diverse federazioni in rappresentanza della scienza in Italia.
Particolare attenzione è stata dedicata a una tra queste: la FIMMG (Federazione italiana medici di medicina generale).
Questo perché qualche giorno prima dell’audizione Maddalena Loy ha parlato su La Verità dei finanziamenti dell’industria farmaceutica alle società scientifiche. “Ho semplicemente scritto – spiega la giornalista in diretta – che la federazione italiana medicina generale aveva percepito dei finanziamenti dalla Angelini che è l’azienda che produce la Tachipirina“.
Dopodiché è stata la deputata Alice Buonguerrieri a citare il fatto a Silvestro Scotti, segretario generale nazionale della FIMMG.
“Sono usciti degli articoli di giornali con cui si sono sollevati alcuni dubbi in relazione alla mancanza di terzietà e alla presenza di un eventuale conflitto di interesse“.
“L’articolo ha in parte un’imprecisione: – risponde Scotti – attribuisce a un’azienda un finanziamento diretto all’associazione di cui io faccio parte, cosa che non risulta. L’associazione di cui io faccio parte, da quando io sono segretario non accetta finanziamenti“.
“La FIMMG – dice però Loy – ha una società scientifica che ha come socio unico la federazione. Ed è la società scientifica che ha percepito i soldi, non direttamente la federazione. È ovvio che la società scientifica Metis avendo come socio unico la FIMMG, è ovvio che è un finanziamento“. Finanziamenti però leciti, sotto forma di sponsorizzazioni e donazioni.
“Non è che io voglio fare una condanna a priori, anche perché purtroppo nel nostro Paese la ricerca scientifica non è sostenuta dallo Stato. Quindi se non la fanno le aziende farmaceutiche, non la fa nessuno. Però ci vuole un metodo, ci vuole anche un rispetto di quello che poi viene detto all’esterno. Cioè tu non mi puoi consigliare un farmaco senza dirmi che hai un conflitto di interessi“.
Ascolta l’intervento integrale a Un Giorno Speciale.
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