La campagna elettorale negli Stati Uniti vede da sempre come protagonisti i principali nomi del mondo della musica, del cinema e dello spettacolo. Gli endorsement dei nomi più risonanti dello star system americano sembrano non aver avuto voce in capitolo in questa tornata elettorale. La maggioranza degli artisti ha annunciato il sostegno alla candidata democratica Kamala Harris, tra questi Taylor Swift, Beyoncé Bruce Springsteen, Eminem, Opra, Katy Perry. La schiacciante vittoria di Donald Trump ha però testimoniato come, rispetto al passato, l’effetto del sostengo di personaggi noti non abbia oggi un effetto consistente sull’elettorato.
A questo proposito si è espresso, durante Un Giorno Speciale, Red Ronnie: “Tutto il mondo di Hollywood e della musica ha fatto endorsment per Kamala Harris, tutti hanno detto che bisognava votarla. Ciò non è accaduto, perché la musica non ha più potere, l’arte non conta più niente. Quando ero giovane ero a conoscenza delle questioni sulla guerra del Vietnam grazie ai cantanti americani, dai Jefferson Airplane a Jimi Hendrix.
Noi avevamo un punto di riferimento sociale e politico, poi le autorità hanno improvvisamente spento tutte queste situazioni. Poi la politica ma anche di più chi comanda la politica ha creato dei personaggi che non dicono niente. Tra 52 anni non ci ricorderemo di questi personaggi come oggi ci ricordiamo di quelli del passato”.