La squadra di Antonio Conte torna a sorridere con una vittoria fondamentale che le consente di riconquistare la vetta della classifica, ora con un punto di vantaggio su Atalanta, Inter e Fiorentina. La serata si rivela invece amara per Claudio Ranieri, che incassa una sconfitta al debutto della sua nuova avventura sulla panchina giallorossa. Tra le occasioni più significative del match, spicca quella iniziale di Kvaratskhelia, che manca clamorosamente il bersaglio di testa. Tentativi pericolosi anche da McTominay e Politano, ma è nella ripresa che arriva la svolta. A decidere la partita è un guizzo dell’ex Lukaku, impeccabile nel capitalizzare un assist preciso di Di Lorenzo.
“A Botta Calda” di Luigi Ferrajolo
“Era una partita sul filo di lana. Quando ti difendi così basta un errore e prendi gol. Molto lavoro da parte del Napoli sulla fasce. Hummels è entrato in ritardo sul cross di Di Lorenzo. L’allarme resta per le squadre che sono dietro la Roma ma non era questa la partita con cui risollevarsi. Ho visto dei miglioramenti: una squadra e non un’armata Brancaleone. Senza Dybala i giallorossi non pungono e metterlo gli ultimi minuti non è stato inutile. Non credo sia stata un’umiliazione. Ranieri ha scelto di coinvolgere tutta la squadra facendo entrare anche emeriti sconosciuti. Bisogna dare fiducia all’allenatore e non bisogna sottovalutare questa situazione di classifica. Miglioramenti ci sono stati nell’atteggiamento della squadra, più unita e compatta. Partita difensiva? Non credo ci fossero alternative. Pellegrini non si è visto e Dovbyk ancora non mi convince”