Dott. Comito ▷ “Malore Bove? Ecco cosa potrebbe essere successo e quando si riprenderà”

Momenti di terrore al Franchi quando un giocatore della Fiorentina cade improvvisamente a terra.
Durante la partita Fiorentina Inter, al 16esimo minuto di gioco Edoardo Bove, 22 anni, si accascia in campo, mentre è in corso un check VAR.
Il giovane calciatore viene subito soccorso dai compagni, primo tra tutti Danilo Cataldi, che ha immediatamente spostato la lingua del compagno per evitare l’ostruzione delle vie aeree. Intanto il calciatore viene circondato da giocatori e staff di ambe le squadre, per evitare che le telecamere inquadrassero la difficile situazione. Bove viene trasportato subito all’ospedale di Careggi. Sull’ambulanza sarebbe stato usato il defibrillatore.

Dopo ore di paura, le notizie rassicurano: il centrocampista italiano ha ripreso i sensi, il cuore batte autonomamente.
Il primo referto medico parla di una torsione di punta, un tipo di aritmia, ed esclude danni acuti neurologici e cardiologici.
Le cause? Si ipotizza una carenza di potassio. Non lo esclude neanche il dottor Cosimo Comito, medico specialista in Cardiologia e Cardiochirurgia.

“Perché un giovane può avere un arresto cardiaco? Dividiamo in due grossi capitoli”, spiega in diretta. “Un arresto cardiaco per cause che tu fai rientrare e quindi non hai nessun danno permanente, che può essere una banale congestione, un banale abbassamento del potassio nel sangue che ti porta a una fibrillazione ventricolare. Cioè se tu sudi in continuazione, giochi in continuazione, ti si abbassa il potassio sotto una certa soglia, il cuore impazzisce e ti fibrilla, non lavora più bene e quindi cadi a terra. Queste sono le cose facili che si recuperano. Qual è la problematica verosimile più tecnica che si verifica in alcuni casi, tipo questi giovani che fanno sport agonistico? Che ci può essere nel cuore un problema all’impianto elettrico. Ci sono due malattie che fanno paura solo a pronunciarle: il Brugada e la displasia aritmogena del ventricolo destro”.

Ascolta la spiegazione completa del dott. Comito a Radio Radio Lo Sport.