Milan, ora Fonseca si gioca la panchina: i tre possibili sostituti in caso di esonero

La tensione in casa Milan è palpabile, i rossoneri sono sotto esame, a partire dall’allenatore. Paulo Fonseca si è reso protagonista nei giorni scorsi di ulteriori polemiche con lo spogliatoio. L’aria comincia a farsi pesante; dalla società, intanto, nessun cenno. La situazione classifica non migliora la condizione del tecnico portoghese: 14 i punti di distanza dal primo gradino della classifica, 8 quelli che dividono i rossoneri dal quinto e da una possibile qualificazione in Champions League. Le voci di un imminente esonero si fanno sempre più insistenti e il tris di incontri contro Verona, Roma e Juventus rappresenta un crocevia fondamentale per il futuro.

Le parole di Fonseca: “Esonero? No”

Intanto, durante la conferenza stampa pre Verona-Milan, Fonseca ha commentato i rumors su un suo possibile esonero: “Se mi sento a rischio? Onestamente no. Non mi sento a rischio. Se guardiamo i risultati abbiamo molto da fare, ma sappiamo che cosa dobbiamo cambiare in questa squadra”.

I tre possibili candidati in caso di esonero

Secondo quanto riportato da calciomercato.com i nomi sul taccuino del Milan, in caso di esonero di Fonseca, sarebbero due. Si tratta di Maurizio Sarri e Roberto Mancini. Il primo, fermo dopo le rocambolesche dimissioni da tecnico della Lazio, si è sempre mostrato interessato alla causa rossonera, ma preferirebbe non subentrare. Il secondo, invece, reduce dalla recentissima esperienza come CT dell’Arabia Saudita, ambisce a un ingaggio di 6 milioni e sarebbe disponibile fin da subito.

Tra i vari nomi circolati negli ultimi giorni, ne spunta anche un altro. Secondo l’indiscrezione lanciata dal quotidiano catalano El Nacional, il Milan avrebbe già avviato una trattativa con Xavi Hernandez. L’ex nazionale spagnolo, svincolato dopo l’ultima esperienza sulla panchina del Barcellona, sarebbe in cerca di una compagine e quella del Milan potrebbe rappresentare una pista concreta.