Nuovo codice della strada: Vasco Rossi e la polemica dominante | Duranti e Paragone in diretta

Fortemente voluto dal Ministro Matteo Salvini, il 14 dicembre è entrato in vigore il nuovo codice della strada. Stretta ancor più rigida per chi fa uso di alcool e droga, multe salate e sospensioni anche per chi supera limiti di velocità o abbandona gli animali. Riguardo anche per i monopattini ma su questo frangente ci sarà, per ora, una proroga nell’attuazione.

In linea generale: multe da 250 a mille euro per chi viene colto a usare il telefono durante la guida; alla rilevazione di tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si ha una sanzione tra 573 e 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi e ancora per i neopatentati tasso a zero per tre anni. Per chi supera limiti oltre 10 km/h e di non oltre i 40 km/h la sanzione sarà da 173 a 694 euro. Ad oggi sono già scattate le prime multe: in prima battuta due automobilisti di Viterbo.

Arrivano le prime polemiche e contrarietà, com’era prevedibile. La più rumorosa è stata quella iniziata dal cantante Vasco Rossi che ha definito la stretta come un “fare propaganda sulla pelle delle persone”. In particolar modo riferendosi alla sezione dedicata alle droghe.
È iniziato così un dibattito social tra il cantante e il Ministro Salvini.

Fabio Duranti e Gianluigi Paragone ne hanno parlato in diretta.

Un Giorno Speciale | 17 dicembre