“L’Unione Europea ha perso questa guerra“.
Lo dice Viktor Orban all’emittente televisiva ungherese M1.
Come aveva anticipato nell’ottobre scorso direttamente a Ursula von der Leyen in Parlamento europeo, il premier ungherese non usa mezzi termini per descrivere la situazione in Ucraina.
“C’è una nuova realtà. Soprattutto in prima linea. Tutti lo sanno, ne sentono parlare. Non vi sto svelando un segreto militare. I russi stanno avanzando, avanzano lentamente, facendosi strada. Ci sono terribili perdite di uomini da entrambe le parti, e il rapporto di forza è chiaro. Assisteremo a inutili tentativi di comunicazione per spiegarci perché la sconfitta è una vittoria, perché la vittoria è una sconfitta. Forse vale la pena di prendere i libri di Orwell dalla libreria e sfogliarli per poter decifrare ciò che dicono“.
Orban ha anche parlato della futura gestione degli Stati Uniti da parte del Presidente eletto Donald Trump. “In America sta per arrivare qualcosa che non si vedeva da molto tempo: un combattente preparato, determinato e civile, un combattente determinato e preparato per l’anima e il futuro dell’Occidente, che si schiera dalla parte dei patrioti, dalla parte della vita, e che cambierà l’intero mondo occidentale. Il governo ungherese è in questa realtà. Le persone a Bruxelles sono ancora nella stessa vecchia situazione, dicono che dobbiamo continuare a fare tutto nello stesso modo in cui l’abbiamo fatto finora. È totalmente sbagliato. Pagheranno un prezzo molto alto per questo“.
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