L’inquietante video della rapina al tassista con la cliente a bordo, ma in rete: “Colpa dei taxi”

Nella notte della Vigilia di Natale, un inquietante episodio di criminalità ha scosso Milano. Oscar, un tassista di 75 anni, e la sua cliente sono stati vittime di una rapina violenta in via Ceva, nel quartiere Bovisasca.
Intorno alle 2:06 del mattino, mentre la passeggera tentava di pagare la corsa con il POS, due uomini mascherati si sono avvicinati al taxi. Uno dei malviventi ha frantumato il finestrino posteriore con un trapano, strappando la borsa e il cellulare alla cliente. Contemporaneamente, il complice ha aperto la portiera del conducente, minacciando Oscar con un cacciavite al collo.

I rapinatori sono riusciti a sottrarre contanti, due telefoni cellulari e altri effetti personali prima di darsi alla fuga in moto. L’intera scena è stata catturata dalla dashcam del taxi, con il video che è diventato virale sui social media.
Nonostante lo shock, Oscar ha prontamente allertato le autorità utilizzando il pulsante SOS del veicolo. Il tassista, pur scosso dall’accaduto, ha dichiarato di voler continuare a lavorare, sottolineando però come questo episodio abbia minato il suo senso di sicurezza.
L’incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei tassisti a Milano, con i rappresentanti sindacali che chiedono un tavolo di confronto con il Comune per affrontare il problema.

Prontamente i social hanno sentenziato. Tra le numerose testimonianze di vicinanza c’è perfino qualche bastian contrario che si dà alle accuse alla categoria dei tassisti: “Quando non usate il POS e volete contanti per evadere son ca**i vostri!!!”: “Sono i servi del potere di turno“, commenta Fabio Duranti, “il modo è sempre questo: fanno un post d’odio e polarizzazione e arrivano gli altri soldatini. Tutte persone che avvalorano la tesi che la colpa è dei tassisti che non usano il POS, quando nel video si vede chiaramente che i criminali arrivano proprio mentre la passeggera sta aspettando di pagare in digitale: è mentre aspettano che arrivano i rapinatori. Paradossalmente, avesse pagato in contanti, forse sarebbe andata diversamente“.

Guarda l’editoriale VIDEO a ‘Un Giorno Speciale’ | 3 gennaio 2024