Una Lazio scarica e appagata dal successo in Europa League cade rovinosamente al Dall’Ara contro il Bologna di Italiano, tornando a Roma con l’ennesima goleada della stagione sul groppone. 5-0: sconfitta senza appello e inaccettabile, che in classifica complica sensibilmente la situazione dei biancocelesti in ottica quarto posto, ora occupato dai felsinei. Certo, nulla è perduto, e a 9 giornate dalla fine i capitolini hanno ancora tutte le carte in regola per tornare nella coppa fra le grandi orecchie. Ma dopo la sosta per le nazionali l’atteggiamento della squadra dovrà essere molto diverso.
Sia davanti che dietro, infatti, le rivali non danno segni di cedimento: vietato sbagliare, con riferimento particolare al pericolo legato alle inseguitrici, su tutte la Roma. I cugini giallorossi, che prima del derby di gennaio erano distanti addirittura 15 punti, ora occupano il settimo posto della Serie A, a solo due lunghezze dai biancocelesti.
Lazio, Orsi: “Contro il Bologna la Lazio è stata inesistente”

Non c’è stanchezza che tenga: una sconfitta di queste dimensione è intollerabile, a maggior ragione tenendo in conto che non è la prima volta che accade quest’anno. Il ricordo del 0-6 subìto all’Olimpico contro l’Inter è ancora fresco, e secondo Fernando Orsi le responsabilità sono anche dell’allenatore:
“Bisognerebbe chiedere a Baroni il perché di questa sconfitta. Non è possibile pensare che con l’Inter succeda così; con il Bologna idem. Per me non è una questione di stanchezza. Come si fa a staccare la spina in una partita così importante alla fine del primo tempo? C’è qualcosa che non va, è la seconda volta che succede. Però quella di ieri è stata brutta, è stata anche peggio di quella dell’Inter. Contro il Bologna la Lazio non è praticamente mai esistita, non ha fatto niente, zero; surclassata da una squadra che gioca meglio, che è stata più brava. Ci si deve rendere conto che questo tipo di figure non si possono fare: io posso perdere con il Bologna, ma non in questo modo. Giocatori così esperti non possono staccare la spina in questo modo“.