Un’immagine, una semplice uscita da Santa Marta, e si riaccende il dibattito. Papa Francesco è apparso pubblicamente nei giorni scorsi avvolto in un poncho di tessuto a righe, pantaloni neri, senza zucchetto né camicia talare. Niente mozzetta, niente colletto romano. Un’immagine singolare, che ha immediatamente fatto il giro del mondo. Sui social, tra fedeli e osservatori vaticani, sono rimbalzate le interpretazioni più disparate: dal semplice gesto personale a un segnale codificato. Ma cosa c’è davvero dietro il “poncho del Papa”?
L’ipotesi più semplice
Secondo fonti vaticane interpellate da diversi media, l’uscita informale del Pontefice sarebbe legata a motivi di salute. Dopo il ricovero al Policlinico Gemelli e il miglioramento delle sue condizioni, Francesco starebbe comunque mantenendo una cautela sanitaria, evitando esposizioni prolungate al freddo, da cui l’uso di una copertura alternativa. Le stesse fonti minimizzano: “Si trattava di una stoffa appoggiata con semplicità, non è il caso di montare dietrologie”.
La narrazione soft
Alcune testate hanno parlato di “un plaid appoggiato sulle gambe” o “una copertura temporanea”. Una narrazione che tende a rassicurare e normalizzare l’episodio, inserendolo nella cornice di una Chiesa pastorale, più umile e informale. L’immagine del Papa “con il poncho” è stata anche accostata, da alcuni commentatori, alla tradizione latinoamericana, di cui Francesco è figlio: un richiamo simbolico alle sue radici?
L’elemento che più ha incuriosito gli osservatori più attenti è l’assenza quasi totale di segni distintivi del ministero papale: niente zucchetto, niente anello piscatorio, niente colletto clericale. Un dettaglio non trascurabile, in un contesto dove ogni elemento dell’abbigliamento ecclesiastico ha un significato preciso. Questo ha riacceso teorie più complesse.
La lettura simbolica di Andrea Cionci
Tra le voci più critiche e strutturate, quella del giornalista Andrea Cionci, da anni impegnato in una rilettura radicale della situazione vaticana post-2013. Secondo Cionci, quello che abbiamo visto non è “il Papa”, ma Bergoglio spogliato del suo ruolo pontificio. Un segnale, dice, che proviene da una figura reggente, nascosta e fedele a Benedetto XVI, che starebbe gradualmente privando Francesco di ogni prerogativa papale.
«Gli hanno tolto tutto: la messa, la facoltà di predicare, l’anello piscatorio, la targa SCV1, l’abito bianco. Ora anche il colletto e il camice. È come se volessero comunicare che non è più il Papa, almeno non ufficialmente», a