Quello fra l’Inter e il suo allenatore, Simone Inzaghi, è un connubio perfetto che si appresta a compiere i quattro anni d’età. L’impresa contro il Bayern Monaco di ieri sera, non è altro che l’ennesimo frutto eccezionale di un lavoro certosino che tecnico e società hanno portato avanti nel corso delle ultime stagioni.
Scelte mirate sul mercato; gestione intelligente della rosa e un parco giocatori di tutto rispetto; i presupposti per fare bene, alla Pinetina, c’erano stati anche sotto la gestione di Antonio Conte. Ma è con il tecnico ex Lazio che ci sono stati i progressi maggiori, soprattutto in campo europeo. Al di là della normale delusione, la sconfitta in finale di Champions League contro il Manchester City nel 2023 rappresenta comunque un traguardo importantissimo. Soprattutto per una squadra, quella nerazzurra, che nelle stagioni precedenti non era riuscita nemmeno a superare la fase a gironi, o persino a qualificarsi alla competizione stessa.
È in virtù di tutto questo che, nel suo consueto editoriale mattutino in diretta su Radio Radio Mattino (Sport e News), il direttore Xavier Jacobelli ha definito Simone Inzaghi il vero valore aggiunto dell’Inter.
Inter, Jacobelli: “Per Inzaghi la partita di ieri rappresenta il riscatto dopo le critiche severe di Parma”

“C’è solo un aggettivo per descrivere al meglio l’impresa dell’Inter all’Allianz Arena: strepitosa. Sia per le modalità con cui è stata ottenuta, sia per la qualità del gioco espresso dalla squadra. Strepitosa poi perché si trattava della 47° partita stagionale disputata, fra campionato e coppa, dai campioni d’Italia. Con questa vittoria sul Bayern, Simone Inzaghi ha avuto certamente modo di ripercorrere le critiche improprie e ingeneroso che gli hanno rivolto a Parma per le sostituzioni di Lautaro Martinez e Calhanoglu. Ancora una volta ha dimostrato di avere ragione: Inzaghi è il vero valore aggiunto dell’Inter, specie in una stagione così impegnativa, e segnata dal sogno di arrivare fino in fondo in ogni competizione“.