Roma, Carina ▷ “Ranieri? È stato chiaro, resta. Ma solo a una condizione”

Dopo le voci e i timori degli ultimi giorni si può confermare con certezza: Ranieri resta (e vuole restare alla Roma). Questo è quanto emerso nell’intervista che Stefano Carina, Alessandro Angeloni e Gianluca Lengua hanno fatto al tecnico giallorosso su “Il Messaggero“.

La notizia non può che far piacere a tutti i tifosi romanisti che, dopo le ultime dichiarazioni dell’allenatore nel post di Roma-Juventus, avevano temuto un suo allontanamento da Trigoria e dalla squadra. L’eroe di Leicester non poteva essere più chiaro: voglio restare, ma voglio essere al centro del progetto.

Anche sulla questione più impellente, quella della scelta del nuovo allenatore, vuole essere coinvolto e ascoltato. Al contrario, che senso avrebbe restare in una società in cui non gli danno fiducia? Ma a quel punto si tratterebbe di un grave errore della dirigenza e della famiglia Friedkin.

Allarme rientrato dunque, almeno per ora. E lo stesso Ranieri ha voluto tranquillizzare la piazza, comunicando anche la chiusura imminente delle trattative per la nomina del tecnico della prossima stagione.

Roma, Carina: “Ranieri resta, si sente al centro del progetto. Ma non vuole fare da parafulmine: vuole contare”

In diretta su Radio Radio Mattino – Sport e News, Stefano Carina ha parlato dell’intervista esclusiva che lui e il suo giornale (Il Messaggero) hanno fatto all’allenatore giallorosso, evidenziando gli spunti principali.

Con Claudio Ranieri è stata una chiacchierata tra amici. Intervistarlo è stato davvero piacevole; ha un’empatia contagiosa. Ringraziamo sia lui che la Roma, perché ha permesso un po’ di fare chiarezza. C’è stato un po’ di timore dopo le sue ultime dichiarazioni; sembrava quasi che lui volesse prendere le distanze. Al contrario, lui oggi spiega al nostro giornale, che in questo momento si sente al centro del progetto. Lui resta, non gli interessano le etichette, però comunque fa capire vuole contare. Lo ribadisce più volte: ‘io non intendo fare il parafulime’.

Sulla scelta del nuovo allenatore: “È indubbiamente la questione più dirimente. Da quello che ho capito, lui ha consegnato una lista a Ghisolfi di 3-4 allenatori; se scelgono il quinto è chiaro che è normale che che debba fare delle valutazioni… Che ci sta a fare? Il titolo che abbiamo dato all’intervista è chiaro: vuole restare, ma deve contare e essere ascoltato“.