“Probabilmente Lotito e Inzaghi già conoscono il loro futuro: mi rifiuto di credere che il Presidente della Lazio ancora non abbia l’allenatore” ▷ Di Giovambattista

Inzaghi-Lotito: il rebus dalla soluzione ancora sconosciuta. Mentre sulla sponda giallorossa del Tevere ci si prepara ad accogliere José Mourinho, il lido della Lazio resta in febbrile attesa per conoscere il futuro del suo tecnico.

Voci sul rinnovo si rincorrono continuamente ma, al momento, non c’è nulla di ufficiale e definitivo. Dalle fonti interne al club laziale trapela un certo ottimismo sulla permanenza di Simone Inzaghi a Formello, ma nel calcio sappiamo che tutto è possibile.

Sul tema si è espresso il nostro Direttore Ilario Di Giovambattista

Io non so cosa succederà. Però probabilmente c’è un accordo tra Lotito e Inzaghi, e quindi loro già sanno del futuro. Mi rifiuto di credere che il Presidente della Lazio l’11 maggio non abbia l’allenatore. Qui c’è una stagione da programmare“.

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Paolo Cericola

Chiunque senti, da una parte e dall’altra, dicono tutti la stessa cosa. Quindi o sono tutti così bravi da essere allineati e coperti sulla stessa versione, oppure manca l’ultimo passaggio che è la convocazione di Simone Inzaghi da parte del Presidente Lotito. Se è quello che raccontano a me, senza la Champions League, l’offerta sarà inferiore rispetto alla precedente. Poi starà all’allenatore accettarla oppure no. Forse voi Lotito non lo conoscete bene. Lui ripete sempre che di allenatori e giocatori ne trovi quanti ne vuoi.

Alessandro Vocalelli

A me non convince per niente neanche questa versione. Io non vado per notizie, ma per analisi logica. Come può essere che Lotito stia aspettando di vedere se va in Champions o no per risparmiare 300mila euro con Inzaghi? Con il pericolo di perdere occasioni sul mercato di altri allenatori. Lotito ha posizionato ormai la Lazio in un livello tale per cui non può non fare un programma futuro di un certo spessore.

Stefano Agresti

La facciamo troppo facile. Non voglio pensare che per Lotito siano tutti uguali. Altrimenti invece di tenere Inzaghi, che chiede 3 milioni di euro, prende un allenatore che prende 300mila euro e non cambia niente. E’ chiaro che non possono essere tutti uguali. Io penso anche che dobbiamo uscire da questa leggenda secondo cui Lotito è infallibile. Basti pensare a certe situazioni complicate
in cui si è trovato con qualche giocatore. Ultimamente infatti ha cambiato tattica con i calciatori, che ora hanno contratti lunghi e anche molto elevati. Ricordiamo ad esempio i casi di Keita e Pandev.

melli

Franco Melli

Credo che Lotito non voglia far vedere di essere lui ad indurre il mister ad andar via. Vuole far vedere che, se va via, l’iniziativa è di Simone Inzaghi.