Il mondo Lazio aspetta Sarri. Le prossime saranno certamente ore calde, in tutti i sensi, per scoprire il futuro del timone biancoceleste. Lotito e Tare si stanno muovendo su più fronti per accontentare le richieste economiche e tecniche dell’ex trainer di Napoli, Chelsea e Juventus.
Al vaglio anche diverse alternative, nel caso in cui la trattativa con la prima scelta dovesse naufragare. Da Dionisi a Vitor Pereira, passando per Villas Boas. Italiano invece sembra destinato al rinnovo con lo Spezia. Insomma, la svolta decisiva forse è dietro l’angolo.
Queste le considerazioni sul tema delle nostre Teste di calcio
Paolo Cericola
Il viaggio di Tare in Toscana è stato propedeutico esclusivamente allo studio tattico della Lazio e al
modo in cui ha giocato negli ultimi anni, quindi da quello che mi risulta in quella circostanza non hanno parlato di soldi. Questa è una esclusiva del Presidente Lotito, che lo aveva già fatto col manager del mister. Sarri ha voluto capire il progetto tecnico biancoceleste. A me dicono che Sarri abbia chiesto 5 giocatori titolari. La Lazio adesso sta valutando le possibilità. In questo momento però non c’è ancora l’accordo economico e non c’è la certezza di poter accontentare le richieste del tecnico. Domani dovrebbe esserci l’appuntamento decisivo.
Franco Melli
Io sono vagamente pessimista. Perché so quanto sono importanti i soldi per Lotito, e anche per lo stesso Sarri. Sarri ha detto che vuole diventare ricco. Credo che ballino ancora 600-700 mila euro tra domanda e offerta. Lotito sappiamo che al massimo potrebbe arrivare a 2 milioni e 4. Poi so di questi insistenti incontri anche con l’allenatore dell’Empoli. Francamente, con tutto il rispetto per Dionisi che magari diventerà più bravo di Sarri e Ancelotti, c’è una bella differenza. Sarebbe meglio affidare il patrimonio Lazio ad un allenatore di prestigio.
Fabrizio Patania
Secondo me la differente mentalità tattica tra Inzaghi e Sarri non costituisce un problema, però si è parlato anche di questo. Se cambi modulo certamente il mercato ti chiede drastici interventi e, in questo senso, può essere più impegnato dal punto di vista finanziario. Poi, come diceva Melli, una differenza a livello economico ancora c’è. A me il discorso tattico sembra più un alibi che non un ostacolo nella trattativa. A me per esempio risulta che Dionisi vada alla Sampdoria ed è venuto a Roma per parlare di Ferrero. Poi nella vita tutto è possibile. Penso che su Sarri siano in corso le ultime riflessioni.