Restyling Roma. I giallorossi, in attesa dell’atterraggio di José Mourinho, cominciano a pensare al mercato. Tra i settori bisognosi di rinforzi, l’attacco è uno dei più analizzati.
Diversi i nomi messi sul piatto. Uno di questi è quello del ‘Gallo’ Andrea Belotti. La punta del Torino, 13 reti siglate in 35 presenze nell’arco di questa stagione, sembra piacere al tecnico portoghese. Da non sottovalutare neppure la pista che porterebbe all’iraniano dello Zenit San Pietroburgo Sardar Azmoun.
Chiaramente queste, almeno per ora, rimangono solo voci. Bisognerà attendere l’arrivo in città di Mourinho e, molto probabilmente, la fine del campionato Europeo itinerante.
Queste le sensazioni in diretta delle nostre Teste di calcio
Franco Melli
Credo che Belotti abbia già dato il meglio quando Cairo addirittura chiedeva 100 milioni. Ha perso un po’ di tempo e di anni in una squadra che certo non era l’ideale per valorizzarlo. Lui pian piano si è anche modificato. Nel senso che non è una punta, ormai è diventato l’uomo dell’ultimo passaggio per un altro attaccante che di volta in volta cambia nel Torino. Io punterei su un attaccante vero e forte, uscendo dalla beatificazione di Dzeko.
Furio Focolari
Belotti è un buon giocatore, non lo scopriamo adesso. Secondo me la Roma se prende Belotti prende un giocatore importante. Poi a mio avviso la Roma il centravanti ce l’ha: è Dzeko. Lui ha un altro anno di contratto, quindi non vedo il problema. Il bosniaco è ancora un grande giocatore. Dzeko fa reparto e gioca per la squadra.
Luigi Ferrajolo
Mourinho sa perfettamente cosa fare. Lui non sente quello che suggeriamo noi, ma esegue quello che pensa e immagina. Bisogna capire se vuole un nuovo centravanti, oppure accetta quello che ha. Per adesso non c’è una linea precisa. La situazione è abbastanza anomala. C’è un allenatore che ancora non sa quello che vuole, una proprietà che da 9 mesi non si sa quello che vuole fare. Non ci sono tracce.
Alessandro Vocalelli
Io la penso come Focolari. La Roma è una squadra che ha molte necessità e, nella scala delle gerarchie delle priorità, non metterei l’attaccante. Io metterei prima un nuovo portiere, un grande difensore e un centrocampista importante da mettere vicino a Veretout. Se i giallorossi iniziano così il campionato, io accetterei anche di giocare in attacco con Dzeko e Mayoral. Ricordiamo anche il ritorno di Zaniolo.