Siamo al 25, e molti di noi stanno già facendo i conti di quanto ci sarà costato quest’altro Natale.
Il concetto del regalo di Natale andrebbe ridiscusso, almeno nel termine; un regalo è quando decidi spontaneamente di donare qualcosa di utile a qualcuno che ami privando te stesso di qualcosa, come a esempio il denaro per comprarlo.
Senza l’utilità e senza (almeno un minimo) di privazione non c’è regalo, dovremmo chiamarlo in altro modo, soprattutto a Natale.
Non è un argomento che si può esaurire in poche righe, magari dopo le feste sarà interessante un bel dibattito alla Radio, oggi però lo usiamo come pretesto per fare un bel regalo a noi stessi, dopo i tanti… “oggetti” che abbiamo comperato per gli altri.
Il nostro organo più prezioso è a rischio atrofia (per mancato o parziale utilizzo), e non è una buona idea lasciarlo andare così.
Ecco perché il regalo più bello che ci possiamo fare è: riaccendere il cervello, rimettere a fuoco la realtà, ravvivare i colori della nostra vita, così meravigliosa come la natura ha voluto.
Con Diego Fusaro, abbiamo intanto registrato tre brevi incontri (a braccio, senza interruzioni), per stuzzicare la curiosità e il piacere della conoscenza a chi desidera vederli qui sotto.
Auguri a tutti!
Fabio Duranti
Radio Radio – Diego Fusaro: “Ripartire dall’esempio della Società Ellenica”
Radio Radio – Diego Fusaro: “La Conoscenza unica arma contro la nuova schiavitù”
Radio Radio – Diego Fusaro :”Natale, festa della famiglia”