Credo che oggi bisogni parlare di scienza. Premetto che io sono marxista e quindi sono per la scienza e per i vaccini provati. Non si vaccina in pandemia ma io mi sono vaccinato perché voglio salvaguardare la mia salute a sessantuno anni. Il Covid poteva essere debellato in tre modi. Il primo è tramite la medicina di base e il medico che vaniva a casa per non far ingolfare i pronto soccorso, gli ospedali, le terapie intensive… Una scelta non fatta dal Governo Conte e Draghi: sono state fatte promesse sugli aumenti del numero dei medici e degli infermieri e non è così. Nel Recovery Fund la voce della sanità pubblica è all’ultimo posto. Questo strumento non è stato percorso.
Il secondo strumento erano i medicinali per evitare le fase più gravi della malattia: il protocollo attuale vede ancora Tachipirina e vigile attesa.
La terza questione riguarda i vaccini. Ovviamente vaccini validati. Ora non siamo in questa condizione ma per salvaguardare le fasce più alte d’età questo può essere uno strumento e deve esserlo. Guarda caso vengono validati solo i vaccini all’interno dell’area euro-atlantica. Se parliamo di quelli cinesi, cubani ecc. scopriamo che il nostro governo è no vax e si arriva al Green Pass. Se il vaccino va fatto va reso obbligatorio e poi bisogna pagare le conseguenze delle reazioni avverse. Lo devono fare le case farmaceutiche, lo Stato… Invece la politica furbetta all’italiana ti obbliga a fare il vaccino perché non puoi entrare più da nessuna parte e presto sarà così anche per i trasporti, le fabbriche, che non vedono l’ora per fare ulteriori licenziamenti.
Vuoi il vaccino obbligatorio? Ok ma paghi le reazioni avverse. Devono risarcirti se hai una reazione avversa e invece no. Ti obbligano a fare un vaccino obbligatorio però non vogliono pagare pegno. Questa è la schifezza della politica italiana ed è per questo che noi contestiamo il governo Draghi e tutto ciò che c’è dietro.
3 Minuti con Marco Rizzo