Una nuova notizia da San Francisco scuote le certezze sul green pass e la vaccinazione. In due dei più grandi ospedali della California sarebbero stati contagiati circa 250 membri dello staff medico. Circa l’80% dei dipendenti delle due strutture sanitarie era vaccinato. Al San Francisco General Hospital le persone contagiate tra il personale sarebbero pari allo stesso numero di persone colpite dal Covid-19 durante il picco della pandemia.
Le evidenze statistiche sembrerebbero minare la capacità del vaccino di contrastare la variante Delta. Emerge ancora una volta la necessità di una riflessione sull’imposizione del green pass e soprattutto sulla responsabilità politico-legale della vaccinazione. I produttori del vaccino devono essere difesi da ogni forma di obbligo rispetto agli eventuali rischi del vaccino?
Ecco la riflessione di Fabio Duranti a “Un Giorno Speciale”.
“Quasi l’80% dei contagi del General Hospital era vaccinato. Complimenti, vaccinatevi che non vi infettate. Questo è quello che ci ha detto il presidente del Consiglio. Le notizie di cronaca dicono altro. Ognuno farà le sue considerazioni.
Sai perché torno su questo argomento? Sono arrabbiatissimo, perché questo sta spargendo odio fra i cittadini italiani. Se c’è una cosa che non posso sopportare, è questo stratagemma dell’odio tra le persone perbene. Siamo tutte persone perbene. Ci stiamo odiando. Io non odio nessuno, cerco di difendermi dalle persone che cercano di odiarmi. Purtroppo chi ha accettato l’imposizione e si è messo nella posizione di rischiare è ovvio che è inc***ato con chi non lo ha fatto. Quindi che l’odio parta da una parte è chiaro, non perché quella parte sia peggiore, ma lo fa perché ha dovuto subire un qualcosa, ha subito e accettato in buonafede. Poi vede l’altro che non l’ha accettato ed ecco che nasce l’odio. Questa è una condizione psicologica di una gravità elevata.
Quelli che si iniettano la dose si devono prendere tutte le responsabilità di quello che accade domani e nel futuro a vita. Quindi chi l’ha prodotto non si assume nessuna responsabilità. Vorrei rinascere signor Pfizer. Non hanno doveri, responsabilità e non rischiano nulla. Sono i padroni assoluti del nostro mondo. Vorrei che qualcuno si prendesse le responsabilità, prendetevi le responsabilità. Mi dite che questo farmaco funziona per fare questa cosa, me lo metti per iscritto e ti prendi la responsabilità. Perché tu me lo vuoi vendere ad un prezzo esagerato, addirittura mi obblighi a farlo e mi obblighi a prenderne la responsabilità. La dittatura a cui dobbiamo ribellarci è che tu mi obblighi a farlo e mi obblighi a prenderne la responsabilità. Vogliamo fare crollare i principi di base di una democrazia ma soprattutto di un vivere sociale sereno, equilibrato e pacifico?”