Rinascimento calcistico sull’asse Roma-Milano–Napoli. Questo inizio di campionato sta esaltando le compagini capitoline e quelle della Madonnina. Milan, Inter, Roma, Lazio e – appunto – Napoli tutte in testa a punteggio pieno.
Due partite, due vittorie. Un ruolino, per adesso, praticamente perfetto. Ora c’è la pausa dedicata alle nazionali. Alla ripresa le battistrada sono chiamate ad una immediata conferma. Sullo sfondo c’è una Juventus in crisi. I bianconeri, dopo il pari all’esordio con l’Udinese, hanno registrato lo scivolone interno al cospetto dell’Empoli di Andrezzoli e Mancuso.
I rossoneri trascinati da Giroud e Tonali. I nerazzurri inquadrati da Inzaghi ed esaltati da Calhanoglu e Correa. Abraham scatena l’euforia della tifoseria giallorossa, mentre i biancocelesti iniziano ad assaporare la magia del ‘sarrismo‘.
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Furio Focolari
Le squadre di Roma e Milano stanno rispondendo alla grande, in questo momento, alla Juventus in difficoltà. Mi sorprendono le due romane. Attenzione: dobbiamo stare con i piedi per terra perché per adesso hanno incontrato squadre sulla carta nettamente inferiori. Oggi se Lazio e Roma non avessero 6 punti, noi faremmo discorsi già preoccupanti. La differenza è nel tipo di impatto. I biancocelesti hanno giocato forse meglio, ma i giallorossi hanno dato una consapevolezza di forza importante. Dal punto di vista del gioco mi ha colpito di più l’Inter. Si pensava che si fosse indebolita ed invece, penso io, i nerazzurri si sono rafforzati.
Alessandro Vocalelli
Tralasciamo un particolare importante: Inter e Milan sono arrivate seconde l’anno scorso. Per loro non è una sorpresa questa ripartenza lanciata. Penso che i nerazzurri, e sono d’accordo con Focolari, si sono rafforzati come si sono rinforzati anche i rossoneri. L’anno scorso il Milan era legato a Ibrahimovic mentre per questa stagione ha preso un signor attaccante come Giroud e ha preso giocatori di assoluto livello come Florenzi, che non abbiamo visto, oltre a un grande Tonali. Di questi tempi non aveva Tomori, che è arrivato a gennaio. Per Roma e Lazio, avendo cambiato allenatore e modo di giocare, si poteva temere qualche problema. Questo non c’è stato e l’elemento che contraddistingue le due squadre è l’altissimo livello di qualità.
Franco Melli
Tutto è rimpicciolito, dal punto di vista generale, dal discorso che questo è il campionato con due tronconi divisi. C’è quello delle 6-7 squadre che le vinceranno quasi tutte, ed invece le altre le perderanno quasi tutte. Prima di entusiasmarsi, mi riferisco soprattutto alla Lazio che secondo me è quella che gioca meglio, devi aspettare la ripresa del campionato quando ci sarà la sfida al Milan. Quelli che si sono maggiormente rafforzati credo siano proprio i rossoneri. Giroud è un grande giocatore. Il grande passo avanti di Tonali è il simbolo di un perfezionamento di squadra. Vedrete che il Milan lotterà per lo scudetto fino alla fine. Poi c’è la neve a Ferragosto, perché la Juventus così nessuno se l’aspettava.