Mourinho e la Roma: un amore all’ombra del Colosseo. Il tecnico portoghese festeggerà le 1000 panchine in carriera nel match dell’Olimpico contro il Sassuolo.
Uno stadio in festa colmo di euforia in salsa giallorossa. Abraham e compagni, a punteggio pieno nei primi due turni di campionato, mettono nel mirino la terza vittoria consecutiva tra le mura amiche.
In pochi mesi lo Special One ha fatto innamorare nuovamente il popolo romanista della propria squadra del cuore. Due fidanzati che tornano ad abbandonarsi a coccole e tenerezze dopo un periodo di riflessione reciproca.
La grandezza di Mou quantificata dai nostri esperti
Alessandro Vocalelli
Stiamo parlando del massimo. Mourinho insieme a Guardiola ha segnato il calcio mondiale degli ultimi anni. E’ un’icona del calcio per come ha cambiato anche il modo di intendere gli allenatori che sono diventate delle star. Mourinho è quasi irraccontabile per la sua grandezza. Io mi auguro che riesca a trasmettere nella Roma tutto quello di cui è capace. Se riesce a fare questo, sicuramente nascerà una grande Roma.
Roberto Maida
Al di là della storia cambiata da Mourinho e da altri grandi allenatori, quello che adesso colpisce di lui a Roma è il legame immediatamente stabilito tra l’uomo e il suo popolo. Non è un caso che abbia scelto di abitare in città ai Parioli. Lui è uno che vuole essere l’amico della porta accanto per tutti i tifosi. Questo è un altro elemento che mostra la sua volontà di mettere radici in questa squadra e in questa città. Avevo messo la Roma molto bene nel pronostico della classifica, ma non mi aspettavo che i giocatori assimilassero così in fretta un certo sistema di aggressività e solidità che non esisteva lo scorso anno.
Roberto Pruzzo
Io ho subito sposato a pieno questo colpo sensazionale dei Friedkin. Poteva sembrare soltanto un colpo di cinema, in realtà Mourinho si è proprio immedesimato nell’ambiente. Lui sta dimostrando sul campo di avere tutte le motivazioni del mondo e riesce a trasmetterle ai giocatori. Poi arriveranno i momenti difficili, ma credo che la squadra si stia preparando anche per questo.
Gianluca Lengua
Mourinho è il colpo geniale di un Presidente visionario che ha avuto l’idea di andare a prendere il migliore sul mercato. Questo colpo rappresenta la speranza e la luce in fondo al tunnel, un tunnel creato dalla precedente proprietà che ha allontanato il tifoso giallorosso dalla Roma. Mourinho è solo all’inizio di un percorso, ma è un inizio scoppiettante perché in poche mosse è riuscito a riavvicinare il tifo. Mancano solo 1000 biglietti da vendere e lo stadio per il match col Sassuolo, sempre nei limiti del Covid, sarà sold out. Mourinho è tutto quello che di buono poteva fare questa presidenza.
Paolo Marcacci
Io parto dal termine ‘identitario’. Per i grandissimi tecnici ci sono due modi per essere identitari. Uno passa attraverso la filosofia del gioco, e lì il paradigma massimo è Guardiola. Nell’altro, il club al quale appartiene Mourinho, l’identità si manifesta nel prendere totalmente le parti dell’ambiente nel quale vai a lavorare. Mourinho ha rispettato tutto questo con mosse vincenti fin dalle prime ore. Poi è stato un crescendo di risollevazione della soglia di autostima e di crescendo di appartenenza. In questo Mourinho ha già realizzato un piccolo capolavoro e, francamente, non c’erano dubbi.