“Fiducia nel futuro”, “gli italiani spendono di più”, “occupazione ai livelli del 2019 col Green Pass”, e chi più ne ha più ne metta.
A sentire i principali notiziari e a leggere le pagine dei quotidiani economici più in vista, la spedizione dell’ex presidente della BCE in terra italica sembra un successo di portata storica. Appunto, sembra.
Questo perché sebbene può essere vero che gli italiani spendono di più, è altrettanto lampante che si può spendere di più avendo un debito e uno strozzino alle calcagna.
Non serviva nemmeno un finanzialista come il Professor Valerio Malvezzi per capire che il problema non è il debito pubblico, ma quello privato, ma evidentemente molte criticità sull’attuale situazione economica non solo vanno evidenziate, ma vanno declamate.
Intanto arriva la stangata sulle bollette: ben presto il caro su elettricità e gas arriverà a pesare fino a 500 euro annuali in più per famiglia. Il ministro della Transizione Ecologica è stato eloquente in proposito e difficilmente verrà smentito nei prossimi mesi.
A quanto pare non è tutto oro quel che luccica ciò che leggiamo nella sezione economia della carta stampata mainstream. A dimostrarlo con questi grafici il Prof. Malvezzi ai microfoni di Fabio Duranti e Francesco Vergovich.
Variazione del PIL reale dal 2015 al 2021 – “Cos’è il PIL reale? Diciamo l’effetto più puro, autentico di quanto uno Stato riesce a produrre di ricchezza. Qui stiamo parlando dei paesi OCSE. Da questo grafico possiamo vede come noi, l’Italia, siamo il fanalino di coda e la curva è speculare, cioè tutti i paesi del mondo hanno tendenzialmente lo stesso andamento. Quello che è importante è che l’Italia ha avuto un calo del 20%. Dicono che l’Italia sia davanti a tutti nella ripresa? A me non sembra”.
Come sono variati i prezzi delle materie prime negli ultimi 3 anni?: “Tra il 2020 e il 2021 schizza verso l’alto le materie prime agricole, il cibo e anche i metalli e minerali mentre il prezzo del petrolio tende a rimanere stabile. Se fai crescere il prezzo delle materie prime, oltre a disoccupazione e licenziamenti, poi succedono dei fenomeni che possono avere un impatto devastante sulla società civile. Leggevo questa mattina ‘il Governo aiuterà la famiglia e le imprese alla svolta green’, anche questo io lo dicevo da mesi”.
Come sono variati i livelli di produzione e di esportazione?: “Questo sarà il Governo delle elemosine per farci digerire delle batoste fiscali, patrimoniali, perdite di posti di lavoro oltre che di diritti.
Se mi chiedete cosa è successo con il Covid è qui, cioè crollo della produzione industriale, crollo dell’export delle merci, crollo dell’export dei servizi. Questi sono numeri da guerra, sono valori simili a una guerra. Questo è quello che si è verificato in Italia”.
Com’è variato il risparmio delle famiglie del 2020 rispetto al 2019?: “Questo è il dato importante. Per vedere se un’economia è sana bisogna vedere il risparmio, non il consumo. Io posso anche consumare indebitandomi e questo è quello che è successo al nostro paese che avrà una crisi da debito privato, non pubblico. Quello che bisogna guardare è la variazione del tasso di risparmio lordo delle nostre famiglie.
Dov’è la ripresa? Qui vedete che l’Italia è a -1,3. Noi siamo il paese al mondo che ha avuto un crollo del risparmio. E in questa situazione questa mattina leggere sui giornali che aumentano le bollette e Draghi che dice ‘aiuteremo le imprese alla transizione green’, francamente non so più cosa fare”.