Max Verstappen 10 e lode
La porta a casa “per un dito”, con e senza virgolette visto ciò che era accaduto in prova. Tra l’altro, contro uno degli Hamilton più arrembanti di sempre. La sua miglior prova di maturità. Sta meritando la leadership del mondiale contro un avversario che non demerita mai. Questo è il suo vero capolavoro.
Lewis Hamilton 9
La prestazione sarebbe da dieci, ma la strategia non ha premiato una Mercedes che alla fine era più performante della Red Bull. Si tiene caro il punto del giro veloce.
Duello Alonso – Giovinazzi 8
Davvero “old style”, compresi i pezzettini di carrozzeria frullati in aria. Testa a testa reiterato per costringere l’altro ad alzare il piede un istante prima. Le “restituzioni” regolamentari ci interessano poco, in questa sede.
Sergio Perez 7,5
Stravolto, alla fine, per una gara che ne ha esaltato la regolarità ormai livellata verso l’alto.
Charles Leclerc 7
Buon terzo, a un certo punto, proietta la Ferrari ancora alle spalle dei titani, ma a distanza ridotta rispetto al recente passato. Premesse per il 2022? Presto per dirlo ma il lavoro a lunga gittata speriamo paghi.
Yuki Tsunoda 6,5
Alla fine si mette alle spalle tante macchine e un bel po’ di veterani. Una delle migliori versioni del ragazzino.
Valtteri Bottas 5 –
Perfetto in Turchia, dove non aveva sbagliato nulla, torna privo di guizzi ad Austin. Non riusciremo mai a definirlo del tutto, né in bene, né in male.