Red Bull 10
Si riprendono in gara ciò che, imprevedibilmente, avevano ceduto in prova. Alla fine Hamilton aveva ragione. A questo punto mondiale piloti e costruttori possono perderli loro, più che altro. Massima combinazione tra motore Honda e accorgimenti aerodinamici vari, su un tracciato davvero sui generis, a causa dell’altitudine.
Lewis Hamilton 9
Comunque una condotta di gara leonina, sopratutto per la strenua difesa del secondo posto. Il mondiale si complica, restano possibilità residue e uno svantaggio crescente. Bottas non lo ha aiutato nemmeno per un metro, anzi, riguardatevi la partenza. Una prova d’autore, a livello di guida e gestione della monoposto. Applausi.
Sergio Perez 8
Idolo di casa, qualche sbavatura nella tattica e forse un po’ troppa affettuosa pressione addosso. Detto ciò, ennesima performance positiva. In crescendo.
Pierre Gasly 8
Altro prova di maturità gestionale e alto profilo di competitività. Gli esami li aveva già superati tutti.
Alonso – Vettel – Raikkonen 7,5
La “Villa arzilla” del volante si è divertita, divertendo. Bravi, nonnetti.
Ferrari 6
Quello che si poteva è stato fatto: poco, se parametrato alle velleità dei tifosi; abbastanza, tenendo conto delle premesse e della specificità del tracciato.
Valtteri Bottas 4,5
Mezzo voto in più per il giro veloce pizzicato alle ultime tornate. Per il resto, una partenza che complica la vita a Hamilton e una carambola che fa implodere ogni sua ambizione.
Paolo Marcacci