Tutti pazzi per il calciomercato. Gennaio si avvicina sempre di più e, inevitabilmente, ricomincia il valzer di voci e indiscrezioni su potenziali trattative da sviluppare.
Le big della Serie A stanno muovendo i propri emissari per imbastire possibili affari con squadre estere ma anche dello stivale. Tanti i nomi sul piatto. Da Pogba (sponda Juventus) a Kessie (corteggiato da club stranieri) passando per Zakaria e Vlahovic.
I tifosi di mezza Italia sono autorizzati a sognare. Di soldi, in realtà, non ne girano moltissimi. Le idee però non mancano ai direttori sportivi. Ogni squadra necessita di rinforzi per perfezionare il rendimento stagionale. Per un punto della situazione completo ed esaustivo abbiamo contattato uno dei massimi esperti in materia: Carlo Laudisa della Gazzetta dello Sport.
Il punto sul mercato con Carlo Laudisa
Il Milan non tratta con Raiola
“La società rossonera ha precisato che non chiude le porte a nessuno e mantiene un atteggiamento uguale con tutti gli interlocutori. Al di là degli aspetti formali, quale è la verità? Se Romagnoli, senza che il Milan glielo imponga, guarda caso ha degli incontri senza il suo procuratore tutte queste nostre considerazioni possono valere. Sicuramente, alla lunga, c’è una strategia rossonera di fissare dei budget e di rispettarli. Quindi non c’è l’assoluta esigenza di inseguire le richieste dei calciatori e dei loro agenti. In quest’ottica il tentativo del Milan di aprire una strada nuova è un dato certo“.
I dettagli del possibile rinnovo di Pioli
“Il rinnovo di Pioli non è ancora ufficiale. C’è stato un approccio molto positivo nelle scorse settimane. Probabilmente il lieto sarà collegato a un raddoppio dello stipendio con durata fino al 2024. Si aspetta il ritorno di Gazidis e dell’agente di Pioli Giuffrida. Entro la fine dell’anno il Milan conta di annunciare il prolungamento con l’allenatore. C’è feeling e questo è evidente“.
Cosa farà la Roma a gennaio?
“L’attesa sui giallorossi è tanta. Sinceramente, a parte il nome di Zakaria, non sono emerse altre indiscrezioni significative. Fatta eccezione per l’approdo quasi certo di Mayoral alla Fiorentina. Aspettiamo fiduciosi. Molto dipenderà anche dalle uscite. Nelle richieste di Mourinho c’è la volontà di voltare pagina con alcuni componenti della rosa attuale“.
Capitolo Juventus
“I problemi alla Juventus non mancano. Però, da quello che si è capito, Andrea Agnelli ha detto che l’ambizione è importante. Credo che ad Allegri siano stati promessi dei colpi. In particolare il nome di Pogba per l’estate è abbastanza delineato. Il francese ha fatto delle mosse di grande attenzione verso i bianconeri ed è disposto a ridursi il suo ricchissimo ingaggio da 14 milioni. Vedremo poi se questo decreto crescita effettivamente resisterà. Poi non dimentichiamo il dialogo con la Fiorentina per Vlahovic”.
Novità sulla trattativa tra il Milan e Kessié?
“Al Milan c’è molto pessimismo sulla possibilità di trattenere il centrocampista ivoriano. Questo perché c’è la coerenza di non voler andare oltre quota 6 milioni netti. Quale è il giochino? Kessié dice che Ibrahimovic guadagna 7 milioni ma, in realtà, è come se lo svedese ne guadagnasse 5 perché si usufruisce dello sconto del 50%. C’è una distanza rilevante tra le parti. Le offerte che giungono dall’estero per Kessié, alla fine, lo inducono ad andar via“.