La mia idea che vi dico in anteprima, perché la voglio proporre a Roma in occasione della manifestazione del 20 Novembre (parlerò a Circo Massimo), è stampare delle costituzioni fatte a mo’ di green pass. Sono verdi, hanno il QR Code, c’è la foto della Costituzione. Inoltre sto sottolineando tutti i punti di quest’emergenza sanitaria che hanno bypassato i principi costituzionali.
Quando noi andiamo davanti alle telecamere non dobbiamo parlare del fatto che il virus esista o meno; non dobbiamo andare su argomenti divisivi coi quali ci possono strumentalizzare, ci possono attaccare, ci possono deridere.
Noi dobbiamo dire questo: “Vogliamo ripristinare la Costituzione“. Il nostro green pass è questo.
Dovete sapere che in un report, la Goldman Sachs (di cui ha fatto parte Mario Draghi) ha scritto di voler fare in modo di stracciare le costituzioni in Europa. Sono troppo socialiste per loro, troppo sbilanciate a favore dei popoli.
Hanno avuto il coraggio di scriverlo, e tanto di cappello, perché se tu sei una grande banca d’affari il popolo ti dà fastidio, così come le costituzioni e le regolamentazioni.
La cosa grave è quando da quelle organizzazioni deriva il Presidente del Consiglio, che quella Costituzione – insieme al Presidente della Repubblica – la dovrebbe tutelare.
Smettiamola quindi di andare in piazza a urlare se il virus esiste o meno. Ci sono anche persone che hanno avuto dei morti (lasciate da parte per un attimo i motivi che vi vengono in mente), e vanno rispettate così come chi ha avuto problemi psicologici e di qualsiasi altro tipo per questa pandemia.
Non entriamo poi nel merito dei sì vax e dei no vax, perché sono due categorie guidate dalla paura: c’è chi ha paura di quelli che possono essere gli effetti di questo siero sperimentale e c’è chi ha paura di quelle che potrebbero essere le conseguenze del coronavirus.
Quando si ha a che fare con la paura le persone vanno messe insieme. Non vanno messe le une contro le altre.
Togliamo questa diatriba tra sì vax e no vax, cominciamo a parlare di libertà di scelta, di ripristino dei principi costituzionali e su questo portiamo avanti una battaglia seria in tutte le piazze.
Perché quando scendi in piazza con la Costituzione e fai vedere gli articoli calpestati da chi ci governa, facendo notare che chi ci governa aveva già scritto che quella Costituzione va stracciata, la gente certe cose le comincia a capire.
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