In Germania è necessario il Green Pass per poter entrare addirittura nei negozi, non soltanto nei ristoranti e nei bar. In Austria ci sono multe in arrivo per molte centinaia di euro per chi è non vaccinato e negli Stati Uniti tutti i lavoratori dovranno esibire il Green Pass, compresi quelli nel settore privato. Vuoi vedere che quello che abbiamo fatto in Italia è addirittura meglio di questi paesi?
Nel senso che da noi non siamo arrivati a questi obblighi e nemmeno alle multe. Quindi chi protestava contro la nostra applicazione ha torto perché se non fai così peggiori la situazione al punto che dovrai fare peggio di così per fronteggiare una variante molto contagiosa e un’altra, possibilmente, ancora più contagiosa. Va sempre specificato che le varianti sono vantaggiose per l’organismo che le presenta quando vengono casualmente premiate dall’ambiente circostanze.
Qual è il premio migliore per il virus? Replicarsi più volte possibile. Chi glielo consente? Una variante che ha una contagiosità più elevata. Gli importa se l’ospite muore oppure no? Assolutamente niente, l’importante è che si replichi più volte prima di cambiare ospite. Ormai questi fatti dovrebbero essere chiari. I virus sono formidabili decifratori di codici anche politici. Dunque se vuoi metterli veramente in scacco devi usare i vaccini massicciamente e in fretta continuando a mantenere qualche regola perché questi non si replichino nel frattempo.
Negli altri paesi si vede che in Europa chi sta veramente bene come noi è la Spagna, luogo con più vaccinati. Si vede come in Israele la terza dose funzioni. Con i dati di abbassamento di contagi, di ricoveri e delle morti si vede come la risposta sia ancora e sempre nel vaccino, non invece intrugli strani che possono essere anche molto pericolosi. Vedremo quale sarà lo sviluppo nei prossimi giorni, ma noi partiamo in posizione avvantaggiata rispetto agli altri. Vediamo di non sciupare questo vantaggio.
GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi