Rui Patricio 6,5
Spettatore non pagante per quasi tutta la gara, segna un mezzo gol con la parata su Joao Pedro.
Maitland – Niles 6+
Il suo vero esordio, oggi; condotto con una intensità e una grinta a volte ai limiti della durezza. Ma che segnale è quello che arriva quando sono i nuovi a essere i migliori?
Mancini 6 –
Deve calmierare certi atteggiamenti e certi interventi. Gli ruba il tempo Joao Pedro in occasione dell’unico vero pericolo generato dai sardi.
Kumbulla 6 –
Va in sofferenza anche lui nell’ultimo terzo di una partita che il Cagliari ha affrontato con un organico ridotto al lumicino.
Vina 5
Troppi palloni sbagliati, troppi cross abbozzati con pochi o troppi giri. Equilibrio ancora da trovare fra le due fasi, per lui. Regresso rispetto a ciò che aveva evidenziato prima della sosta.
Oliveira 6,5
Firma il vantaggio, si fa trovare a livello di palloni che i compagni scaricano su di lui e di suggerimenti nella trequarti. Tenta anche la conclusione, telefonata. Nella ripresa un paio di palloni antipatici li perde anche lui, ma è il migliore, a conti fatti.
Veretout 5,5
Affaticato, di fatto escluso dall’undici iniziale e poi schierato per necessità; prestazione scolastica e finale in difetto di lucidità, per avvalorare un certo giudizio di Mourinho in conferenza.
Mkhitaryan 5,5
Certi errori nella gestione di alcuni palloni non ce li si aspetterebbe da uno come lui, ma è stato un pomeriggio di fatica collettiva e di trame di gioco farraginose. Non gli manca l’intensità, in alcuni frangenti, ma la precisione in fase di conclusione è oggi una chimera.
Zaniolo 6 – –
Un paio di percussioni nella ripresa danno senso a una partita che per una buona metà loha visto girare parecchio a vuoto con opacità.
Afena Gyan 6
Intensità; un lavoro incessante in fase di contenimento, come avevamo già visto con la Juventus. Arriva con precipitazione quando c’è da fare scelte decisive, ma una volta sgrezzate alcune caratteristiche crescerà ulteriormente in efficacia.
Abraham 5,5
Poco e con disordine nelle scelte finali, oggi, sotto porta. Non solo per sue colpe, ma alla fine è quasi non pervenuto.
Shomurodov 5
Anche oggi entra col fioretto; non sa cosa sia la sciabola.
Karsdorp SV
Bove SV
Keramitsis SV
Mourinho 6 –
La Roma vince e alla fine conteranno i tre punti, più della noia o degli aggettivi. Però contro un Cagliari tenuto insieme con lo spago per ora la squadra balbetta calcio, con pochi sbocchi, ritmi bassi e ancora meno varianti. Per ora, sottolineiamo.
PAOLO MARCACCI