E’ intervenuto sulla questione della riforma sul diritto d’autore e sulle prossime elezioni europee del 26 maggio, insieme al Prof. Antonio Maria Rinaldi, ospite a “Un giorno speciale” con Francesco Vergovich, Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo.
Diritto d’autore: parla il presidente del Parlamento europeo
“Abbiamo dato nuove regole al mondo di Internet, non per togliere spazi di libertà per chi usufruisce di Internet, ma per proteggere chi viene utilizzato da Internet. Penso ai giornalisti, agli scrittori, ai cantanti… E’ giusto che siano pagati coloro che mettono su Internet la loro opera intellettuale” ha esordito il presidente del Parlamento europeo, sottolineando che queste sono regole “per garantire la libertà di tutti. Mi auguro che l’Italia, che si è opposta a queste regole, le recepisca, perché è tenuta a recepirle“.
Ribadendo poi che questo è “un passo importante in avanti per difendere la nostra lingua”, Tajani ha ricordato che se non “proteggiamo la nostra identità culturale, rischieremo di avere solo film americani e cinesi”.
Elezioni europee 2019: il pronostico di Tajani sui risultati per Forza Italia
Entrando nel merito delle elezioni europee 2019, il presidente del Parlamento Europeo ha detto che, secondo lui, “ci sarà un risultato positivo per Forza Italia, che continua a crescere. Stiamo discutendo con molte organizzazioni che rappresentano il mondo cattolico, liberale e riformista per darvi vita a una forza che rappresenti l’altra Italia, l’Italia che lavora, che produce, dei pensionati…Insomma difendere i valori e l’italianità, il ceto medio per contare in Europa. Soltanto Forza Italia potrà avere un rappresentante ai vertici delle istituzioni“.
Sulla questione dell’ora legale, Antonio Tajani ha specificato in chiusura che il Parlamento europeo “si è espresso contro l’ora legale europea. Personalmente, io sono favorevole“.