Alla scoperta dei migliori talenti del Torneo di Viareggio

Il Bologna vince la Viareggio Cup battendo il Genoa 7-6 dopo i calci di rigore. Ma quali sono i calciatori che si sono messi più in mostra in questa edizione?

Il Bologna si è aggiudicato ai rigori il Trofeo di Viareggio battendo il Genoa in finale. La partita è stata tirata fino all’ultimo minuto. I grifoni vedono sfuggire dalle loro mani il trofeo dopo essere stati in vantaggio fino al minuto 88, quando il bolognese Cossalter mette a segno il gol del pareggio. Dopo 52 anni i felsinei tornano a vincere la Viareggio Cup . Da sempre il trofeo è vetrina per le giovani promesse del calcio europeo. Vediamo quali sono i giocatori più promettenti che si sono messi in mostra durante questa edizione.

Daniel Maldini

Il terzo della dinastia Maldini. Dopo Cesare e Paolo sta per arrivare il momento di Daniel. Il trequartista classe 2001 veste ovviamente la maglia rossonera e nonostante la giovane età sembra destinato a grandi cose. Grandissima tecnica, importanti capacità balistiche, ottima struttura fisica e intelligenza calcistica fuori dal comune. Le caratteristiche per diventare un grande giocatore ci sono tutte. E’ fresco di convocazione in Nazionale con l’Under-18 e al torneo di Viareggio ha avuto occasione per dimostrare una volta di più il suo talento. Sicuramente si parlerà di lui negli ultimi anni.

Ibrahim Sadiq

Esterno destro offensivo, classe 2000, del FC Nordsjaelland. Giocatore velocissimo che fa del dribbling la sua arma vincente. Vanta già presenze nel campionato danese e ha già esordito anche nei preliminari di Europa League. Le sue caratteristiche fisiche e tecniche che fanno di lui uno dei prospetti esteri più interessanti del panorama europeo.

Flavio Bianchi

Centravanti puro del Genoa, classe 2000. E’ il prototipo della prima punta, ottima struttura fisica e buone qualità tecniche. Ma soprattutto vede la porta. Ha vinto il premio Golden Boy che viene assegnato al miglior giocatore del torneo. Per lui si parla già di un interessamento da parte del Torino.

Brian Oddei

Attaccante brevilineo, classe 2002, gioca nella primavera del Sassuolo. Può ricoprire sia il ruolo di prima punta che quello di esterno alto. I suoi punti di forza sono la velocità ma soprattutto un piede sinistro come se ne vedono pochi nella sua categoria. Sicuramente il vivaio neroverde è il luogo ideale per poter far crescere ancora il ragazzo.

Drissa Camara

Attaccante classe 2002, gioca nella primavera del Parma. In questa Viareggio Cup ha messo a segno ben 4 gol. Nonostante sia un ragazzo di soli 17 anni spicca per la sua freddezza sotto porta e per la maturità calcistica che dimostra in mezzo al campo. I gialloblu si ritrovano nel vivaio un giocatore di sicuro avvenire.

Christian Koffi

Esterno della Fiorentina classe 2000. E’ arrivato la scorsa estate dalle giovanili del Monaco. Una vera e propria freccia. Con la maglia viola, per le capacità di dribbling e soprattutto per la capacità di partire in accelerazioni fulminanti ricorda tantissimo Juan Cuadrado.

Mattia D’Agostino

Punta dell’Ascoli, classe 2000. Sinistro naturale, veloce e bravo nel saltare l’uomo. Affronta il torneo dopo la rottura del crociato, ma dimostra subito di non aver risentito dell’operazione. Nella prima partita del torneo contro l’UYSS New York , infatti, mette a segno 2 gol e un assist. La società marchigiana potrebbe avere tra le mani un futuro talento.

Marco Napoleoni