Rabbia Roma: Mourinho alla Mazzone. La vulcanicità di due allenatori così diversi ma, in un certo senso, anche simili. Certo, il Carletto trainer giallorosso negli anni novanta sfoderava una genuinità quasi disarmante. L’ira funesta dello Special One invece appare caratterizzata da una buona dose di furbizia spesso fuori dagli schemi, ovviamente in buona fede ma densa di una costante insofferenza verso qualsivoglia avversario. Il gesto della telefonata, rivolto senza mezzi termini all’arbitro del match Pairetto, è solo l’ultima delle colorite performance dell’ex Inter e Real Madrid. “Ti ha mandato la Juve…” avrebbe tuonato il lusitano secondo La Stampa.
Il 2-2 dell’Olimpico contro il Verona di Tudor ha messo a nudo le criticità nel gioco dei capitolini guidati dal tecnico portoghese. Per l’ennesima volta in questa labirintica stagione la Roma ha offerto un primo tempo letteralmente da dimenticare, per poi rimettere i conti in ordine nel corso della seconda frazione. Due ragazzini della Primavera, magistralmente orchestrata da Alberto De Rossi, salvano la nave giallorossa destinata ad affondare sotto i colpi di Barak e Caprari.
Volpato e Bove insaccano alle spalle di Montipò per il definitivo e pirotecnico pareggio. E la classifica? Ecco le dolenti note. La Roma viaggia in ottava posizione a quota 41. La zona Champions League, in fondo, non sarebbe neppure troppo distante. Illusioni a parte, i giallorossi non sembrano possedere la solidità necessaria per ambire ad obiettivi di tale spessore.