Milan-Udinese: pericolo friulano per i rossoneri? ▷ Jacobelli: “Non sarà una passeggiata di salute fra petali di rosa”

Un’altra ghiotta chance per il Milan. La banda rossonera, oggi alle 18.45 nella location di San Siro, faranno gli onori di casa all’Udinese. Nel weekend infatti si gioca la giornata numero 27 del campionato di Serie A. La lotta scudetto entra nel vivo.

La squadra di mister Pioli giunge però dal mezzo passo falso sul campo della Salernitana. Il 2-2 acciuffato non senza affanni grazie alle reti di Messias e Rebic non ha certo impedito al Diavolo di attestarsi in testa alla graduatoria, ma qualche dubbio sulla prestazione collettiva è rimasto intatto dalle parti di Milanello.

4-2-3-1 d’ordinanza per i rossoneri con Maignan in porta. Calabria, Tomori, Romagnoli e Theo Hernandez in trincea. Tonali-Kessie a centrocampo. Giroud boa offensiva spalleggiato da Messias, Diaz e Leao. L’Udinese di mister Cioffi invece opta per un 3-5-2. Becao, Pablo Marì e Neuhen Perez a protezione del portiere Silvestri. Molina, Pereyra, Walace, Makengo e Udogie in linea mediana. Beto e lo spagnolo Deulofeu chiamati ad offendere gli avversari.

Il pre-partita con i nostri opinionisti

Furio Focolari

Tutto mi aspettavo tranne la mancata vittoria del Milan in casa della Salernitana. Anzi, i rossoneri avevano quasi perso. L’Udinese vista contro la Lazio ha dato l’impressione di essere una buona squadra, mentre il Milan visto a Salerno non ha dimostrato la sua grandezza. Spesso i ragazzi di Pioli hanno dimostrato che dopo una partita brutta sono in grado di sfoderare una prestazione bellissima. Chiaramente se il Milan fa il Milan è in grado di segnare anche 4 gol ai friulani. Ma, considerando le ultime prestazioni, l’esito non sarà scontato.

Xavier Jacobelli

Io non sono così convinto che la partita del Milan contro l’Udinese sarà una passeggiata di salute fra petali di rosa. Per carità, ognuno ha la sua opinione. Ho visto il match tra i friulani e la Lazio, devo dire che l’Udinese mi è piaciuta tanto. E’ una squadra con ottime individualità a cominciare da Beto. Non esistono partite dall’esito scontato o addirittura con 4 gol a favore per i rossoneri. Nell’ultimo periodo i ragazzi di Pioli hanno frenato vistosamente. Il match è molto aperto.

Stefano Agresti

In questo turno secondo me rischia più l’Inter che il Milan. Perché andare oggi a giocare a Genova è un po’ come andare a giocare a Salerno. Sono piazze che ancora credono alla salvezza. Il cambio di allenatore ha portato da quelle parti coraggio, entusiasmo e speranza. Quindi io vedo il Milan vincente contro l’Udinese, ma credo invece che i nerazzurri possano soffrire e non poco contro il Genoa di Blessin in trasferta. Se l’Inter non riesce a segnare subito potrebbero nascere dei problemi seri.