Dopo una fase di calo consistente dei numeri della pandemia, si assiste ad un improvvisa impennata dei contagi. Marzo ha rappresentato temporalmente uno spartiacque sempre decisivo nelle logiche di crescita o calo dell’andamento pandemico. L’aumento del numero dei positivi, secondo i dati ufficiali, appare un’inversione di tendenza repentina e decisa rispetto alle dinamiche Covid di lungo periodo. A cosa possono essere dovuti tali numeri?
Per il dott. Andrea Stramezzi, da sempre impegnato in prima linea nella cura al Covid, la crescita dei contagi deve essere ricondotta a fattori multipli ma in special modo ad una causa specifica. La vaccinazione in tempi rapidi fino alla terza dose avrebbe portato, secondo Stramezzi, un indebolimento significativo del sistema immunitario. Tale processo critico, confermato anche dai timori dei virologi Broccolo e Crisanti, sarebbe responsabile dell’aumento repentino del numero dei positivi tra i vaccinati, comportando una decisa impennata dei pazienti positivi al Covid.
La testimonianza in diretta del dott. Andrea Stramezzi
“I contagi stanno aumentando per una serie di motivi. Adesso verrò criticato ma dico quello che hanno detto il prof. Broccolo e il prof. Crisanti. Ho questo paracadute di due virologi veri. Dopo la terza dose, avendo fatto prima, seconda e terza in un tempo troppo ravvicinato, il sistema immunitario si è depresso, quindi non solo uno si può prendere più facilmente il Covid ma si può prendere più facilmente altre malattie, per esempio sta arrivando una forma influenzale, mote persone hanno gli stessi sintomi iniziali del Covid. Il sistema immunitario è un po’ troppo depresso, per questo escluderei una quarta dose a breve. Poi ci possono essere anche motivi psicologici perché dopo due anni non abbiamo più la pazienza e abbassiamo la guardia”