Problemi d’insonnia? Ecco come cercare di dormire bene e migliorare il proprio umore

Molti italiani hanno problemi di insonnia. L'intervista all'esperto, Dottor Maurizio Nostini, direttore generale della Santiveri Italia

Dormire bene? Per gli italiani è una chimera. In pochi possono vantare una qualità del sonno adeguata alle esigenze del proprio corpo. Le corse in ufficio, i figli a scuola, il frigo vuoto, la casa da ordinare e il capo che chiama a qualsiasi ora sono solo alcune delle innumerevoli fonti di stress che abbiamo durante la giornata. Arriviamo spesso a letto con la testa ancora immersa in quello che non siamo riusciti a fare e che dovremo fare il giorno seguente.

L’insonnia cronica è un problema che affligge 9 milioni di italiani, recenti studi hanno dimostrato che oltre il 45% della popolazione soffre di insonnia acuta o transitoria. Secondo un sondaggio dell’Eurodap, Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico, i dati sono allarmanti: sette italiani su dieci manifestano disturbi del sonno, quattro su dieci hanno difficoltà ad addormentarsi, tre su dieci hanno diversi risvegli durante la notte e due su dieci si svegliano sempre molto prima della sveglia.

Per approfondire l’argomento, e capire come migliorare il sonno e il nostro umore, abbiamo intervistato Dott. Maurizio Nostini, direttore generale della Santiveri Italia, azienda leader nella produzione di integratori naturali.

Dormire bene è sempre più difficile, lo stress accumulato durante le giornate lavorative si ripercuote spesso la notte.  Quanto è importante avere un sonno tranquillo?

Il tempo è denaro. Forse è per questo che noi cerchiamo di risparmiare tempo dormendo una sola volta, la notte. E spesso non bene. Cani e gatti mi fanno invidia, dormono più volte al giorno. Perché non possiamo fare anche noi un riposino di pochi minuti aiutando così il sonno e il risposo notturno? Farebbe bene, riducendo lo stress, diminuendo i rischi cardiovascolari, migliorando l’umore, diminuendo la fame nervosa e mantenendoci più attivi. Ma, soprattutto, aumentando memoria e concentrazione, cosa tanto importante e rilevante.

Si sente spesso parlare della serotonina, ma cosa è?

La serotonina è un neurotrasmettitore, sintetizzato nell’apparato gastrointestinale e a livello del sistema nervoso centrale, che partecipa a numerose funzioni biologiche. Interviene nel controllo di importanti processi fisiologici come il ciclo del sonno e della veglia, il senso di fame e sazietà, il tono dell’umore, la memoria e il desiderio sessuale. Per questo è conosciuta come l’ormone responsabile del buonumore o “ormone della felicità”: il suo livello contribuisce in modo significativo al grado di appagamento, soddisfazione e benessere psicofisico.

Come incide il buon umore sulle performance lavorative?

Dormire poco e male sono i motivi per vivere poi giornate piene di stress e tensioni, che portano a scarsa concentrazione, attacchi di fame e abbassamento delle difese immunitarie. Dormire bene ci rende più concentrati ed efficienti la mattina successiva. Il sonno preserva la memoria, cosa importantissima e tanto ricercata dai professionisti di oggi, continuamente soggetti a moltissimi stimoli.
La positività sul posto di lavoro favorisce la performance, molti studi hanno dimostrato che il benessere delle persone durante la giornata lavorativa aiuta a raggiungere risultati molto più positivi.

Dormire male su quali altri aspetti della quotidianità si può ripercuotere?

Dormire a sufficienza è importante non solo per la mente e la concentrazione ma anche per la salute in generale. Mentre dormiamo il nostro sistema lavora, rafforza le nostre difese immunitarie, imposta la produzione di importanti ormoni e ripara i danni accumulati durante la giornata. 
Lo stress ed il sonno cattivo portano a contrazioni sbagliate di spalle e collo, si alzano i livelli di adrenalina e di cortisolo, il cuore batte più forte durante la giornata, il respiro è più rapido e affannoso. Il calo dell’umore che consegue porta inoltre a un bisogno importante di dolci e di cioccolato che contiene e favorisce la produzione di serotonina. Lo stress è quindi anche uno dei principali accusati per il manifestarsi di dislipidemie e SOVRAPPESO.

I trattamenti per migliorare il sonno e il buon umore come agiscono?

La natura ci ha donato le piante officinali che aiutano il sonno e il buon umore, per questo tali principi naturali sono alla base dei nostri prodotti. Innanzitutto, la Rodiola roseache riduce la stanchezza fisica e mentale, favorendo il normale tono dell’umore. Abbiamo poi la Melissa, la Verbenae il Biancospinoche favoriscono il rilassamento. Molto importanti anche la Escozia, la Passiflora e la Valerianaper aiutare il sonno in situazioni di stress.  
La mattina è utile iniziare con prodotti contenenti Zafferano e Ashwagandhaper il benessere mentale. Infine, è fondamentale l’assunzione delle vitamine B1, B6 e B12che contribuiscono al normale funzionamento del sistema nervoso e una normale funzione psicologica.

Quali sono gli accorgimenti che si possono prendere per migliorare il proprio stile di vita?

Per una giornata serena, scegliete uno stile di vita diverso, più pacato e più tranquillo, possibilmente più in linea con la natura. Respirate di più!
Per vivere più sereni e con il buon umore, oltre a trattamenti naturali in commercio, occorre sicuramente un sonno profondo e riposante. Per ottenerlo i consigli sono quelli di fare una bella doccia calda (prima di coricarsi), bere almeno otto bicchieri di buona acquadurante la giornata (meglio se lontano dai pasti), cenare con cibi leggeri, preparare una tisana rilassante e piacevole prima dell’ora di dormire. Cerchiamo inoltre di stare di più all’aria aperta, di fare attività fisica e di fare una passeggiata tranquilla e serena di almeno trenta o quaranta minuti nella giornata. Tutto ciò vi preparerà ad un buon riposo.

Consigli alimentari?

È importante scegliere gli alimenti giusti. Tra i cereali integrali tutto ciò che è a base di avena può essere d’aiuto, questa contiene principi attivi efficacemente rilassanti oltre che i famosi beta-glucani, principi attivi importantissimi e noti per il trattamento della dislipidemia. Anche le noci, nella giusta quantità, possono essere utili perché contengono omega 3 e triptofano, uno dei neuromediatori più rilevanti che a volte manca nel nostro equilibrio. Nelle insalate, negli spuntini o a colazione potete anche mettere 4 o 5 noci al giorno. Altrettanto importanti possono essere le verdure a foglia verdecome la rucola, la lattuga e gli spinaci, mangiare più verdure fa sempre bene. Non dimentichiamo i frutti rossi, i mirtilli e il ribes. Infine, ma non ultimo per importanza, il cioccolato fondente sopra il 75% e di qualità, serve per saziare, attivare il metabolismo basale e tenere attiva e tonica la mente.