Mal di testa Milan ▷ Mazzara (Tuttosport): “Dati impietosi. La fase realizzativa non produce più”

Milan in imbarazzo. Il Torino ferma di nuovo la truppa rossonera. Secondo pareggio a reti bianche consecutivo per Giroud e compagni. Le paure viste nel match interno contro il Bologna si sono puntualmente ripresentate anche nel posticipo domenicale della 32° giornata di campionato.

L’attacco del Diavolo sta soffrendo le pene dell’inferno ormai da alcune settimane. La testa della classifica, di conseguenza anche il discorso relativo al tema scudetto, è tornata prepotentemente in discussione. L’Inter sembra rinata dopo il blitz sul campo della Juventus e il successo per 2-0 sull’Hellas Verona. Nerazzurri potenzialmente primi in caso di vittoria nel recupero contro il Bologna. Tristezza però anche dalle parti di Napoli. Gli azzurri infatti sono crollati all’improvviso al cospetto della Fiorentina.

Questa l’analisi post partita di mister Stefano Pioli: “Non posso dire nulla alla squadra per spirito e determinazione, ma sta mancando quel guizzo lì, chiaro che ci sono dei problemi realizzativi. Volevamo la vittoria, peccato, ma è comunque un buon punto. Bisogna continuare così e sapere che si può sempre fare qualcosa in piùNon vedo una squadra ansiosa, nervosa. Ho visto una squadra che ha giocato e ha provato a creare difficoltà, rimanendo equilibrata e compatta. Stiamo lottando per qualcosa di straordinario e i punti ora ovviamente sono più pesanti…”.

In questo momento nel Milan non funziona la fase realizzativa. La realtà dei fatti – ha dichiarato Pietro Mazzara di Tuttosport è che i rossoneri arrivano ai 20 metri e poi perde la capacità di segnare. I dati non mentono. Giroud non segna dal 6 marzo a Napoli, Leao dal 25 febbraio contro l’Udinese, Messias e Rebic dal 19 febbraio contro la Salernitana. Ibrahimovic non segna dal 9 gennaio, Saelemaekers dal 4 dicembre, Brahim Diaz dal 25 settembre“.

La ‘pareggite‘ rossonera analizzata dai nostri esperti