Roma-Bodo, le insidie del match di ritorno ▷ Vocalelli: “Bisogna segnare ma attenzione alla fase difensiva”

Mourinho suona la carica: “I migliori siamo noi“. La vigilia di Roma-Bodo Glimt si arricchisce con la consueta conferenza stampa dello Special One. Domani sera l’Olimpico si vestirà con l’abito elegante per ospitare il ritorno dei quarti di finale di Conference League.

Giallorossi costretti a rimontare dall’iniziale 2-1 per la compagine norvegese. La partita di andata in terra scandinava ha vissuto un post molto caldo, ma del tutto indipendente dal corso della gara. Oltre 65mila cuori pronti a spingere Abraham e compagni verso la semifinale del terzo torneo internazionale.

Nel frattempo la truppa del Bodo si allena in quel di Formello. Solbakken e soci sono stati fotografati a bordo piscina in un momento di relax sotto il sole della primavera capitolina. Per la sfida di domani è stato designato come arbitro lo spagnolo Josè Maria Sanchez. Sale quindi l’attesa per una contesa che promette scintille e spettacolo.

Le dichiarazioni di Mourinho in conferenza

Fiducia e consapevolezza

Stiamo bene e vogliamo giocare questa partita. Domenica risolvere il match con la Salernitana non è stato facile. Però abbiamo avuto tre giorni per preparare il ritorno con il Bodo recuperando al meglio le energie. La squadra è al top. Sono tutti disponibili, tranne ovviamente Spinazzola che ancora non è in condizione di iniziare una partita. Sappiamo che sarà difficile e che l’avversario è forte con qualità. In questo momento il parziale è di 2-1 per loro, ma non c’è niente di nuovo. Abbiamo 90 minuti per vincere la gara. Sarà una partita difficile, ma siamo forti e preparati. Sono molto fiducioso“.

Partita difficile con un vantaggio per noi: il pubblico dell’Olimpico

Non ho visto in questi giorni nessun giocatore con la tensione bassa in vista del match con il Bodo. La sconfitta nella prima partita contro i norvegesi è stato un risultato storico per noi e per il club, ciononostante abbiamo avuto un atteggiamento esemplare nell’accettare il 6-1 con dignità… L’episodio accaduto all’andata è brutto ma completamente isolato dal contesto. Domani noi e loro vogliamo giocare con uno stesso obiettivo: la semifinale. Mi aspetto una gran partita con un vantaggio per noi in partenza: il nostro stadio con la nostra gente che può giocare un ruolo importante nel motivare la squadra. Vinca il migliore, e sono convinto che i migliori siamo noi“.

La gestione razionale della partita – secondo Alessandro Vocalelli è fondamentale. Il problema della Roma non è tanto nel fare o non fare gol. In realtà il problema è che ha dei giocatori in difesa che ogni tanto si distraggono e lasciano opportunità agli avversari. Bisogna cercare di far gol, cosa che è nelle sue corde, facendo però attenzione dietro ai possibili cali di attenzione dei singoli“.

Il dibattito con gli esperti in casa romanista