“Reato di tentato omicidio doloso”: Magistratura tedesca durissima sull’obbligo vaccinale ▷ Il caso

La Germania ha detto no. Il parlamento tedesco non solo ha bocciato l’obbligo vaccinale per gli over 60, ma la magistratura teutonica si è mobilitata per tale esito e per denunciare gli effetti avversi del vaccino. Molti media mainstream e Tv statali hanno inoltre sollevato il velo sulle possibili conseguenze dannose dei vaccini. Nonostante la Spd e i Verdi, forze politiche al governo in coalizione, spingessero per l’imposizione vaccinale, gruppi di magistrati si sono riuniti in un’associazione spinti dai forti timori per le violazioni dello Stato di diritto.

Come spiega l’avv. Holzeisen, l’associazione dei giudici ha inviato una lettera aperta a tutti i membri del Parlamento tedesco avvertendo i parlamentari che se avessero votato per questo obbligo sarebbe potuto essere delineato il reato di tentato omicidio doloso. Tale – durissima – presa di posizione è stata decisa prendendo atto degli effetti avversi individuati dagli stessi magistrati dopo la somministrazione vaccinale. La dura presa di posizione della magistratura tedesca rappresenta un precedente significativo, soprattutto alla luce delle diverse voci che davano per fatto l’obbligo “all’italiana” anche in altri paesi quali l’Austria (non pervenuto) e proprio la Germania.

“Questo gruppo di magistrati, giudici e membri delle procure germaniche si sono riuniti in un’associazione più di un anno fa dopo che, con assoluta incomprensione e grande timore, hanno visto quello che stava succedendo allo Stato di diritto.
Tramite questo fondamentale voto hanno inviato una lettera aperta a tutti i membri del parlamento germanico avvertendo i parlamentari: nel caso in cui avessero votato per quest’obbligo vaccinale over 60, dichiarano i giudici mettendolo in grassetto, si sarebbe profilato il reato di tentato omicidio doloso, perché queste sostanze sperimentali di cui non è confermata né l’efficacia né la sicurezza stanno provocando tantissimi morti, tantissimi eventi irreversibili. Dunque sapendo questi dati inconfutabili, un parlamento che avesse deliberato l’obbligo con queste sostanze pone le basi per un plurimo reato di tentato omicidio, una presa di posizione molto forte.
Questi giudici si sono associati con uno statuto e hanno anche un sito sotto l’acronimo “KRiStA” che aggiornano con opinioni quando vedono che i diritti umani dei cittadini tedeschi vengono calpestati”.